Quali sono i diversi tipi di archeologia?

L’archeologia è una disciplina scientifica che analizza i resti umani e i manufatti per conoscere il passato. Tutti i tipi di archeologia si basano sullo studio della cultura materiale, che include la maggior parte degli oggetti fisici utilizzati dall’uomo. Mentre ciascuno dei singoli tipi di archeologia ha gli stessi obiettivi, alcune specialità hanno sfide uniche. L’archeologia subacquea si occupa di relitti o rovine sommerse dal mare. L’etnoarcheologia combina l’esame di manufatti storici con lo studio delle culture attualmente viventi, mentre l’archeologia aerea utilizza immagini da satelliti e aerei per ottenere una nuova prospettiva su un’area storica.

L’archeologia subacquea o marina richiede spesso attrezzature e conoscenze speciali. Questo è uno dei tipi di archeologia che si occupa di navi o vecchi luoghi architettonici inaccessibili da terra. Molti naufragi contengono importanti informazioni sul commercio o sulla storia militare di una cultura. In alcuni casi, l’acqua fredda può aiutare a preservare i manufatti e fornire una prospettiva unica del passato. Gli archeologi marini usano spesso attrezzatura subacquea, fotocamere impermeabili o persino robot subacquei per esaminare un sito sommerso.

La maggior parte dei tipi di archeologia si concentra principalmente sul passato. L’etno-archeologia ha un approccio un po’ diverso e cerca di studiare i gruppi viventi per ottenere una visione storica. Con questo metodo, gli scienziati in genere trascorrono del tempo con i discendenti diretti di un gruppo antico e utilizzano le loro osservazioni per migliorare la documentazione archeologica. Un esempio di etnoarcheologia potrebbe essere uno scienziato che vive con una tribù primitiva in Africa e confronta il loro metodo di costruzione delle lance con le scoperte archeologiche di strumenti antichi simili.

I progressi tecnologici come aerei e satelliti hanno portato a nuovi tipi di archeologia. Studiando un sito dall’alto, gli scienziati possono visualizzare un luogo nel contesto del paesaggio circostante. Questo aiuta gli esperti a visualizzare la relazione tra la terra e una struttura artificiale. L’archeologia aerea può anche rivelare dettagli o caratteristiche che prima erano invisibili. Le ombre create dalle variazioni del terreno possono fornire indizi su manufatti sepolti.

In alcuni casi, l’archeologia aerea è l’unico modo per visualizzare correttamente un luogo. Gli antichi geoglifi nel deserto di Nazca in Perù, ad esempio, sono quasi invisibili dal suolo. Una prospettiva a volo d’uccello rivela forme e disegni che erano sconosciuti agli osservatori prima degli anni ‘1930. Nel 21° secolo, la disponibilità di satelliti per immagini avanzate ha permesso agli archeologi di studiare molte formazioni in grande dettaglio. Alcuni archeologi utilizzano immagini satellitari a infrarossi per rilevare oggetti che sono sepolti fuori dalla vista e scoprire luoghi interessanti che in precedenza erano oscurati.