I disturbi psicotici che affliggono la mente di una persona possono interrompere il pensiero logico e alterare la percezione della realtà. Credenze deliranti, allucinazioni, pensieri e azioni irrazionali, paranoia e comportamenti violenti si verificano spesso quando esiste questo tipo di condizione mentale. Le varianti più comuni dei disturbi psicotici includono la schizofrenia e i disturbi deliranti e paranoici. Quando gli anziani sono afflitti, la condizione può essere nota come parafrenia.
I tratti più comuni dei disturbi psicotici includono il pensiero paranoico e delirante. Un individuo può isolarsi perché crede che altri stiano cospirando per ferirlo. Può scagliarsi verbalmente con amici e persone care o addirittura diventare fisicamente violento. Nella mente di una persona psicologicamente disturbata, si sta proteggendo dalle persone che cospirano contro di lui. In realtà, ovviamente, semplicemente non è così.
Le allucinazioni uditive e visive sono comuni anche nelle persone che soffrono di disturbi psicotici. Ad esempio, gli schizofrenici possono sentire voci che appartengono a persone che non vivono più o conversare con persone che non esistono nel mondo reale. Le voci possono dire loro di fare cose strane o violente. Le persone con questo disturbo possono sentirsi obbligate a obbedire ai comandi delle loro allucinazioni, ponendo in serie un pericolo per se stesse e per gli altri.
L’insorgenza di disturbi psicotici può avere diverse cause alla radice. A volte, le influenze esterne sono un fattore importante. La prescrizione o l’uso di droghe ricreative, ad esempio, possono far precipitare la condizione. Un tumore al cervello o un trauma cranico possono anche innescare pensieri anormali e comportamenti irrazionali in alcuni pazienti. In alcuni casi, la psicosi viene curata quando viene rimossa la fonte del disturbo, come una massa tumorale.
A volte, i disturbi psicotici si sviluppano in persone che hanno subito una serie di eventi traumatici o abusi straordinari. In questi individui, il loro cervello crea virtualmente una realtà alternativa. Il cervello lo fa come meccanismo di coping quando la realtà è troppo dolorosa e insopportabile. Quando la psicosi si verifica per questi motivi, si presenta tipicamente durante l’adolescenza o nella prima età adulta.
Negli anni successivi, gli anziani senza precedenti segni di malattia mentale possono improvvisamente mostrare segni di disturbi psicotici, come la parafrenia. Possono diventare paranoici, credendo che gli altri vogliano causare loro danni fisici o rubare le loro cose. Anche per loro spesso il discorso diventa difficile. Possono usare parole senza senso per esprimersi, solo per sentirsi frustrati quando nessuno le capisce. Di conseguenza, iniziano a ritirarsi dagli amici e dai propri cari.
A seconda dell’entità della psicosi, i piani di trattamento possono variare. Alcuni pazienti richiedono un monitoraggio costante per il proprio benessere e la sicurezza degli altri. In questi casi, una struttura di salute mentale ospedaliera è spesso l’opzione migliore. Altri possono essere trattati con farmaci e psicoterapia in regime ambulatoriale. Uno psichiatra spesso formula raccomandazioni basate sulla diagnosi e sull’entità della malattia mentale del paziente.