Quali sono i diversi tipi di esami del sangue per celiaci?

Una varietà di esami del sangue per celiaci, indicati collettivamente come pannello del sangue per celiaci, sono utilizzati come un passaggio chiave nella diagnosi della malattia celiaca. Il pannello del sangue celiaco registra livelli superiori al normale di alcuni tipi di anticorpi che indicano la probabilità di presenza della malattia celiaca. Questi risultati di laboratorio vengono utilizzati per diagnosticare la celiachia in combinazione con la sintomatologia clinica, l’esame obiettivo e una biopsia dell’intestino tenue.

La celiachia, chiamata anche sprue celiaca o enteropatia sensibile al glutine, è un disturbo autoimmune e digestivo. Una proteina chiamata glutine, che si trova in molti alimenti a base di cereali, provoca la formazione di anticorpi che attaccano il rivestimento intestinale. Il danno risultante rende difficile l’assorbimento dei nutrienti a livelli normali e può portare alla malnutrizione, indipendentemente dalla quantità di cibo consumata dall’individuo. Gli esami del sangue per celiaci sono necessari per aiutare i medici a diagnosticare questa malattia, che può svilupparsi in qualsiasi fase della vita.

Gli esami del sangue per celiaci possono includere un pannello di diversi test di laboratorio correlati. Alcuni tipi di test cercano livelli più elevati di determinati tipi di anticorpi. Gli anticorpi identificati nei test di laboratorio potrebbero includere anticorpi anti-endomisio, anticorpi anti-gliadina, anticorpi peptidici della gliadina deamidata o anticorpi anti-transglutaminasi tissutale. Alcuni esami del sangue controllano i livelli di ferro o proteine. La celiachia viene diagnosticata da una combinazione di risultati di test di laboratorio, segni clinici della malattia e una biopsia dell’intestino tenue per determinare possibili danni.

La celiachia a volte può essere difficile da diagnosticare perché i suoi sintomi sono così diversi. Pertanto, sono necessari esami del sangue per celiaci per confermare una diagnosi iniziale basata sulla sintomatologia clinica. I segni clinici della celiachia possono variare da problemi digestivi o muscoloscheletrici a convulsioni o formicolio alle estremità. Altri sintomi apparentemente non correlati potrebbero includere ulcere della bocca, anemia, perdita di capelli, frequenti lividi o eruzioni cutanee pruriginose. La celiachia a volte si verifica in combinazione con altre condizioni mediche come l’artrite reumatoide, la sindrome di Down, il diabete di tipo 1 o il lupus.

Dopo una diagnosi positiva mediante esami del sangue celiaci e altri strumenti diagnostici, un individuo con malattia celiaca deve smettere di mangiare cibi che contengono glutine, inclusi grano, segale, orzo e avena. Non esiste una cura per la malattia, ma i sintomi clinici e le relative complicanze potrebbero essere ridotti adottando in modo permanente una dieta priva di glutine. Generalmente, la condizione migliora entro pochi mesi dall’adozione di cambiamenti nella dieta, anche se potrebbero essere necessari dai due ai tre anni prima che alcuni individui riacquistino la salute. In alcuni casi, gli individui che non sono aiutati dai cambiamenti nella dieta potrebbero richiedere integratori nutrizionali per via endovenosa per evitare la malnutrizione.