L’illuminazione a infrarossi (IR) viene utilizzata in situazioni in cui è necessario vedere in condizioni di scarsa illuminazione o buio pesto. Senza una qualche forma di illuminazione IR, una telecamera non sarebbe altrimenti in grado di creare un’immagine riconoscibile in condizioni di scarsa illuminazione. Le lampade a incandescenza o al tungsteno filtrate e gli illuminatori a diodi a emissione di luce (LED) ad alta potenza sono i principali tipi di illuminazione IR non naturale. I diodi laser sono il tipo più efficiente di illuminatori a infrarossi, ma sono i meno diffusi. La natura fornisce anche la propria forma di illuminazione tramite la luna e il sole, in una certa misura.
Una delle lunghezze d’onda invisibili della luce, le lunghezze d’onda infrarosse sono più lunghe di quelle dello spettro visibile. Sono indicati come 0.7 micrometri o più e sono ulteriormente suddivisi in regioni. La gamma e la designazione specifica di queste regioni varia ma sono comunemente suddivise in vicino infrarosso (NIR), medio infrarosso (MIR) e lontano infrarosso (FIR). L’illuminazione IR entra in gioco a livello NIR, da 0.7-3.0 micrometri.
Le principali applicazioni a infrarossi che utilizzano l’illuminazione IR includono sistemi di sicurezza, dispositivi per la visione notturna, fotografia e videografia. Questa tecnologia aumenta la capacità dei dispositivi a infrarossi di vedere nella parte invisibile dello spettro e catturare immagini con dettagli chiaramente identificabili. L’applicazione tende a determinare il tipo di illuminazione IR in base alla distanza, allo spettro e alla durata richiesta.
I sistemi di sicurezza della televisione a circuito chiuso (CCTV) utilizzano spesso lampade al tungsteno perché rappresentano l’alternativa più economica per una soluzione a lungo raggio. Questo tipo di illuminazione è costituito da una lampada abbinata a un filtro IR che lavora per rimuovere la luce visibile. Le lampade a incandescenza e al tungsteno filtrate utilizzano più elettricità rispetto alle altre opzioni e in genere devono essere impostate per trasferire correttamente il calore in eccesso emesso dalle lampade.
Gli illuminatori a LED ad alta potenza forniscono prestazioni paragonabili a quelle delle lampade ma con una durata molto più lunga. Ciò comporta bassi costi di esercizio, ma la scarsa visione grandangolare e l’effetto “hot spot” dove il centro dell’immagine è sovrailluminato e impercettibile contrastano il basso costo. Gli illuminatori a LED hanno diversi attributi che li rendono attraenti per molte applicazioni di visione notturna. Possono vedere attraverso condizioni meteorologiche come nebbia e neve, sono in grado di catturare video ad alta velocità e possono ridurre o eliminare le ombre.
Gli illuminatori IR basati su diodi laser sono i più efficienti e i più costosi. Migliorano l’efficienza del tipo LED senza sacrificare la distanza. Per questo motivo, il tipo di illuminazione IR a diodo laser viene utilizzato in cannocchiali per la visione notturna di fascia alta, occhiali e altri dispositivi simili. Man mano che i costi diminuiscono e i sistemi più vecchi vengono sostituiti, è probabile che i sistemi di sicurezza CCTV espandano il loro utilizzo dell’illuminazione a diodi IR.