La dislessia profonda è anche conosciuta come dislessia acquisita o alessia. È una delle due forme di dislessia. A differenza della dislessia evolutiva, la dislessia acquisita non è presente alla nascita. La dislessia acquisita si verifica quando le parti del cervello che si occupano della lettura e del linguaggio sono danneggiate. Una persona con dislessia acquisita poteva leggere ed elaborare correttamente il linguaggio visivo prima che si verificasse il danno.
La dislessia è una condizione che colpisce il modo in cui una persona legge, elabora e interpreta il linguaggio visivo. La ricerca ha dimostrato che, sebbene la dislessia sia neurologica, è anche dovuta a una carenza di consapevolezza fonemica. Quando una persona non ha consapevolezza fonemica, i suoni non possono essere collegati correttamente alle lettere. Con la dislessia profonda, le parole risultano sbagliate durante la lettura e la comprensione. Una persona con questo tipo di dislessia ha acquisito una conoscenza sufficiente dei fonemi e dei suoni delle parole, ma elaborano male nel cervello.
La dislessia profonda è il risultato di un danno al lato dominante del cervello di una persona. Più comunemente, il danno si verifica sul lato sinistro. In rari casi, questa forma di dislessia si verifica a causa di un danno ai lobi parietali o occipitali del cervello. È estremamente raro trovare questa dislessia a seguito di un ictus, ma è possibile. Il danno che porta a questo tipo di dislessia è spesso il risultato di un’infezione che si è diffusa al cervello, oppure a causa di forti colpi alla testa che hanno causato danni permanenti.
Gli errori semantici sono più comuni con la dislessia profonda rispetto ad altre forme. La semantica è il processo in cui il cervello collega le parole e i loro significati. Questa forma di dislessia prende una parola che viene letta e la scambia con un significato o con una parola strettamente correlata. Ad esempio, la parola errore potrebbe apparire come la parola sbagliata o la parola “tavolo” potrebbe apparire come la parola “sedia”.
Sebbene la dislessia profonda presenti problemi con la capacità di leggere ad alta voce, non è un compito completamente impossibile. Per molti dislessici che hanno acquisito questa condizione, le aree del lato sano del cervello sono in grado di compensare il lato danneggiato. Se, ad esempio, c’è un danno all’emisfero sinistro, l’emisfero destro potrebbe essere in grado di compensare. Sfortunatamente, questo può accadere solo se c’è abbastanza conoscenza fonetica e semantica immagazzinata nella memoria di un dislessico.
Il trattamento per la dislessia profonda è simile ai trattamenti per la dislessia evolutiva. In questo caso, l’attenzione è rivolta alla costruzione della consapevolezza fonetica. Il tutoraggio inizia con l’identificazione dei singoli suoni delle lettere e dei simboli che li rappresentano. Da quel momento, la difficoltà aumenta man mano che vengono introdotti gradualmente suoni mescolati e parole complete.