Il trattamento del morso di serpente generalmente varia a seconda della specie del serpente in questione e se è considerato velenoso o meno. L’approccio usuale consiste nell’utilizzare un antiveleno sul paziente e pulire l’area della ferita. Se un trattamento per il morso di serpente deve essere eseguito in natura, ci sono molte procedure di emergenza, ma alcune di esse sono considerate inefficaci da molti scienziati. Di solito è importante che qualsiasi trattamento con il morso di serpente venga affrontato immediatamente e portare i pazienti in ospedale è considerato una priorità assoluta.
L’antiveleno viene prodotto iniettando in alcuni animali da fattoria veleno di serpente. Il sistema immunitario degli animali reagisce al veleno e produce gli anticorpi appropriati. Questi vengono raccolti e usati per curare i pazienti morsi da serpenti. L’afflusso di anticorpi aiuta a dare una spinta al sistema immunitario di un individuo, permettendogli di affrontare più facilmente gli effetti del veleno.
Molti morsi di serpente si verificano in luoghi in cui le persone non possono accedere a cure mediche immediate, come le foreste durante le lunghe escursioni o i campeggi. Ci sono molti trattamenti consigliati in queste situazioni, tra cui la puntura dell’area della ferita e l’aspirazione del veleno. Molte aziende offrono anche kit per morsi di serpente con vari strumenti per eseguire il primo soccorso sui morsi di serpente. Nei test scientifici, la maggior parte di questi metodi si è generalmente dimostrata meno efficace di quanto molti si aspetterebbero e alcuni esperti ora raccomandano un approccio terapeutico più semplice. Ciò potrebbe includere il lavaggio dell’area, l’applicazione di un laccio emostatico relativamente allentato e, se possibile, mantenere l’arto elevato al livello del cuore.
Diversi tipi di serpenti hanno tipi di veleno molto diversi: i due tipi di base sono le emotossine e le neurotossine. La maggior parte dei serpenti ha l’uno o l’altro, ma molti hanno veleno con almeno una parte di entrambi i tipi. Le emotossine generalmente causano danni ai tessuti e fanno sanguinare internamente le persone danneggiando i vasi sanguigni, mentre le neurotossine hanno la capacità di spegnere il sistema nervoso, portando potenzialmente alla paralisi e ad un eventuale malfunzionamento degli organi interni. I serpenti hanno anche diversi meccanismi di somministrazione del veleno, alcuni lo iniettano e altri semplicemente masticano e gli permettono di mescolarsi con il sangue di una persona.
In alcuni casi, le persone possono essere morsi da serpenti che non sono considerati velenosi. Questi animali possono ancora avere morsi pericolosi per una serie di motivi. Per prima cosa, la loro saliva può essere piena di batteri che possono potenzialmente portare a infezioni. È anche generalmente vero che molte specie non velenose hanno effettivamente tossine nella loro saliva che sono molto simili al veleno di altri serpenti: in alcuni casi, queste tossine possono causare sintomi di avvelenamento. Per questi motivi, i morsi di specie non velenose generalmente richiedono anche un qualche tipo di trattamento per il morso di serpente e una visita al pronto soccorso può essere una buona idea per la maggior parte delle persone in questa situazione.