Quali sono i diversi tipi di tumori?

Ci sono due tipi fondamentali di tumori. Un tipo di tumore è non canceroso e indicato come benigno. L’altro tipo è canceroso e indicato come maligno.

In generale, un tumore è causato da tessuti del corpo che crescono fino a formare una massa anormale. Questa crescita anormale è iniziata da una divisione cellulare anormalmente regolata o sbilanciata. Quando i tumori sono benigni, in genere crescono a un ritmo lento. Di solito, le escrescenze benigne sono innocue e non si diffondono ad altre parti del corpo.

Anche se le varietà benigne sono generalmente innocue, la loro crescita può interferire con la capacità dei tessuti sani di crescere e prosperare. In effetti, possono diventare abbastanza grandi da esercitare una pressione sugli organi vitali del corpo, causando gravi malattie o morte. Quando le escrescenze benigne diventano troppo grandi, possono richiedere la rimozione chirurgica per scopi cosmetici o per preservare i tessuti circostanti. Una volta rimossi, di solito non tornano.

I tumori maligni crescono a un ritmo più veloce rispetto alla varietà benigna e possono causare seri problemi di salute. Possono diffondersi ad altri tessuti del corpo e distruggerli. Queste escrescenze cancerose spesso causano la morte.

Il trattamento di un tumore maligno può includere la rimozione chirurgica, la radioterapia o la chemioterapia. Spesso esiste una correlazione diretta tra il posizionamento della crescita maligna e il trattamento scelto. Ad esempio, un tumore confinato in un’area locale relativamente piccola può essere rimosso chirurgicamente, mentre le escrescenze più estese possono richiedere un trattamento con radiazioni o chemioterapia. A volte viene utilizzata una combinazione di chirurgia, chemioterapia e radiazioni. Alcuni tumori maligni non possono essere curati completamente. Spesso, un carcinoma che si adatta a questa descrizione può comunque essere trattato, allungando però la vita del paziente.

La possibilità di un paziente di successo del trattamento o della cura può dipendere dal momento della diagnosi. In generale, le escrescenze scoperte nelle prime fasi dello sviluppo tendono ad essere più facili da trattare o curare rispetto a quelle che sono state lasciate non trattate per un po’ di tempo. Inoltre, alcuni tipi di escrescenze maligne tendono a diffondersi rapidamente e causare la morte in breve tempo, mentre altri crescono lentamente, consentendo alle persone colpite di vivere con loro per molti anni.

Quando una persona ha un tumore, è probabile che il suo medico raccomandi una biopsia per determinare se è maligno o benigno. Le scansioni di tomografia computerizzata (TC), la risonanza magnetica (MRI) e le scansioni di tomografia a emissione di positroni (PET) sono spesso raccomandate per aiutare i medici a visualizzare le escrescenze e ad apprendere le loro posizioni e dimensioni precise. In alcuni casi, possono essere utilizzati anche i raggi X.