Quali sono i diversi trattamenti per l’emiplegia?

L’emiplegia è una condizione medica in cui un lato del corpo diventa paralizzato. Questo accade generalmente quando si è verificata una lesione cerebrale o del midollo spinale. Il trattamento dell’emiplegia ha lo scopo di ripristinare il maggior numero possibile di funzioni corporee e di prevenire le complicazioni che derivano naturalmente dall’incapacità di muovere il corpo o di controllare le funzioni corporee. Alcune di queste opzioni di trattamento includono farmaci da prescrizione e terapia fisica e occupazionale. Sono disponibili anche dispositivi medici che possono aiutare nella mobilità, con l’intervento chirurgico che diventa necessario nei casi più estremi.

I farmaci sono spesso prescritti come metodo di trattamento per la paralisi. Il tipo di farmaco dipende dall’entità della condizione. Vengono spesso prescritti farmaci per il dolore, in particolare se sono presenti emicranie dovute a paralisi facciale parziale. I fluidificanti del sangue sono tra i farmaci più prescritti per l’emiplegia. Questo tipo di farmaco aiuta a prevenire i coaguli di sangue che tendono a formarsi quando il movimento del corpo è limitato.

La terapia fisica è un’altra opzione di trattamento ampiamente utilizzata nei pazienti con emiplegia. La terapia fisica prevede l’esercizio dei muscoli interessati al fine di promuovere la salute muscolare e prevenire l’atrofia o il deperimento muscolare dovuto alla mancanza di utilizzo. Nei casi in cui il paziente non è in grado di assistere con questi esercizi, il fisioterapista eseguirà gli esercizi spostando e allungando manualmente i muscoli interessati.

Un’altra opzione di trattamento per coloro che vivono con la paralisi è la terapia occupazionale. Questo tipo di terapia è progettato per assistere il paziente nelle normali attività della vita quotidiana. Il terapista occupazionale è attrezzato per formare i pazienti in modi creativi per aiutare a prendersi cura di se stessi quando le capacità motorie sono compromesse. La terapia occupazionale può essere una chiave importante per aiutare il paziente a sviluppare fiducia e un certo grado di autosufficienza.

L’uso di tutori o stecche può aiutare alcuni pazienti con emiplegia a condurre una vita più mobile. Insieme ad altre opzioni di trattamento, questi dispositivi possono aiutare alcuni pazienti a camminare in modo indipendente. I farmaci per ridurre gli spasmi muscolari sono comunemente usati insieme a questo tipo di trattamento.

L’intervento chirurgico è spesso necessario per questi pazienti. A seconda del tipo di lesione, potrebbe essere necessario posizionare delle aste nella parte posteriore per stabilizzare la colonna vertebrale. È anche necessario in alcuni casi inserire tubi che aiutino con le funzioni corporee come l’alimentazione o la respirazione. Sebbene questi trattamenti non facciano nulla per curare la paralisi, possono prolungare la vita del paziente mentre vengono esplorate altre opzioni.

Nei casi più gravi che coinvolgono la paralisi, nessun trattamento medico è in grado di aiutare il paziente a vivere una vita più normale o produttiva. In questi casi, il trattamento consiste nel prolungare la vita nel modo più umano possibile. Occorre prestare particolare attenzione per evitare piaghe da decubito, che tendono a svilupparsi a causa della mancanza di movimento. Se non trattate, queste piaghe possono portare a infezioni potenzialmente letali.