L’uso di rimedi erboristici per trattare un disturbo convulsivo noto come epilessia è una pratica popolare ma controversa. Sebbene molte persone che hanno provato questi rimedi erboristici abbiano riportato miglioramenti significativi, alcuni professionisti medici rimangono scettici riguardo all’efficacia di questo tipo di trattamento. Alcune delle erbe più comunemente usate per l’epilessia includono motherwort, valeriana e cohosh nero. Altre erbe che possono essere utili nel trattamento di questo disturbo includono lobelia, calotta cranica e vischio. Eventuali domande o dubbi specifici sull’uso delle erbe per l’epilessia devono essere discussi con un medico o un altro professionista medico.
Motherwort e valeriana sono erbe popolari per l’epilessia. Usato da secoli per trattare l’epilessia, si pensa che la motherwort prevenga le convulsioni e possa anche agire come un leggero sedativo. Gli effetti collaterali della motherwort possono includere sonnolenza, mal di stomaco e sanguinamento uterino. La valeriana può aiutare ad alleviare l’ansia e lo stress, fattori scatenanti comuni di convulsioni tra coloro che soffrono di epilessia. Durante l’assunzione di valeriana possono verificarsi insonnia, mal di testa o eccitabilità.
Il cohosh nero e la lobelia sono erbe usate frequentemente per l’epilessia. Usato per prevenire gli spasmi muscolari e come sedativo, il cohosh nero è stato a lungo un rimedio a base di erbe preferito per chi soffre di disturbi convulsivi come l’epilessia. Gli effetti collaterali del cohosh nero possono includere sanguinamento vaginale, crampi allo stomaco o aumento di peso. La lobelia può essere utile nel trattamento dell’epilessia, sebbene questa erba possa essere piuttosto tossica se non utilizzata alle dosi adeguate. I potenziali effetti collaterali includono nausea, battito cardiaco accelerato o persino la morte.
Scutellaria e vischio possono talvolta essere usati come erbe per l’epilessia. Oltre a trattare l’epilessia, la calotta cranica può anche aiutare a prevenire i tremori e lavorare per calmare i nervi. Quando si utilizza questo integratore a base di erbe possono verificarsi sonnolenza, convulsioni e danni al fegato, soprattutto se assunto regolarmente. Si pensa che il vischio tratti le condizioni relative alla milza e possa essere utile nel trattamento dell’epilessia. Disturbi visivi, disturbi di stomaco e variazioni della pressione sanguigna sono tra i possibili effetti collaterali dell’uso del vischio per curare l’epilessia.
A causa della mancanza di regolamentazione quando si tratta di integratori a base di erbe e della relativa carenza di studi di casi documentati sull’efficacia dell’uso delle erbe per l’epilessia, questa forma di trattamento deve essere utilizzata con estrema cautela. Alcuni trattamenti a base di erbe potrebbero non essere sicuri per chi soffre di determinate condizioni mediche o per chi sta assumendo alcuni farmaci. Per questo motivo, è necessario consultare un medico prima di assumere erbe per l’epilessia.