Molti operatori sanitari fanno uso di statine per il controllo del colesterolo, spesso consigliando ai pazienti di apportare alcune modifiche alla loro dieta e di includere anche più esercizio fisico nella loro routine quotidiana. Per molte persone, l’uso di un tipo di statina o di un altro ridurrà significativamente la presenza di colesterolo cattivo nel sangue, il che a sua volta aiuta a ridurre al minimo le possibilità di infarti o ictus. Oltre ai numerosi vantaggi dell’uso responsabile delle statine per il controllo del colesterolo, vi sono anche alcuni inconvenienti che medici e pazienti dovrebbero considerare prima di utilizzare questi particolari farmaci per abbassare il colesterolo.
Uno dei principali vantaggi delle statine per la riduzione del colesterolo è che la maggior parte di questi farmaci può produrre un effetto notevole in relativamente poco tempo. Rispetto ad altri metodi, la diminuzione del colesterolo cattivo nel corso anche di un solo mese sarà significativa. Ciò è particolarmente vero quando l’uso di statine è combinato con la pianificazione di pasti che includono cibi contenenti meno grassi e colesterolo, fornendo anche maggiori quantità di nutrienti che sono noti per aiutare a purificare il flusso sanguigno e mantenere il contenuto di grassi nel sangue entro livelli ragionevoli. L’uso delle statine per il controllo del colesterolo dovrebbe anche essere accompagnato da un regolare esercizio fisico per essere più efficace. Anche includere una camminata veloce di 30 minuti insieme a una dieta equilibrata aiuterà a sostenere l’azione delle statine e consentirà al paziente di ridurre il colesterolo cattivo a un intervallo che è considerato accettabile, contribuendo anche a promuovere la produzione di colesterolo buono da parte dell’organismo.
Sebbene l’uso di statine per il colesterolo si sia dimostrato vantaggioso per molte persone, è importante riconoscere che l’uso può anche innescare effetti collaterali che possono compensare tali benefici. Tra gli effetti collaterali più comuni c’è la possibilità di un forte senso di stanchezza e debolezza, che può a sua volta influire negativamente sulla capacità di impegnarsi in un regolare esercizio fisico. Insieme alla debolezza, alcuni individui che assumono statine per il controllo del colesterolo hanno anche sperimentato disturbi gastrointestinali che vanno da crampi allo stomaco in corso a improvvisi attacchi di vomito. Anche i dolori fluttuanti intorno al corpo che sembrano andare e venire senza una ragione apparente sono riportati con una certa frequenza.
Alcuni pazienti con determinate condizioni preesistenti dovrebbero evitare l’uso di statine per la riduzione del colesterolo, se possibile. Ciò include le donne in gravidanza, le neomamme che stanno attualmente allattando, gli alcolisti attivi e qualsiasi paziente che stia lottando con una malattia del fegato. Quando non è possibile utilizzare le statine come parte del piano per ridurre il colesterolo cattivo, lavorare con un medico spesso aiuterà a identificare altre alternative che possono aiutare a raggiungere l’obiettivo desiderato.