Quali sono i segni della febbre ghiandolare?

La febbre ghiandolare, nota anche come mononucleosi infettiva, è un tipo di infezione virale. Sebbene non esista una cura per questo tipo di infezione, tende a scomparire da sola dopo diversi mesi. La febbre ghiandolare è altamente contagiosa e si trasmette attraverso la saliva. I segni di febbre ghiandolare possono includere affaticamento, mal di gola e temperatura corporea elevata. Il trattamento ha lo scopo di gestire i sintomi e comprende il riposo abbondante, l’assunzione di antibiotici se necessario e l’assunzione di farmaci antidolorifici se necessario.

Occasionalmente, un paziente con febbre ghiandolare non mostrerà alcun segno di febbre ghiandolare. Questi pazienti sono ancora contagiosi e possono infettare altri senza saperlo. I pazienti che sono infetti ma non mostrano alcun segno o sintomo sono comunemente indicati come portatori.

I segni iniziali della febbre ghiandolare tendono ad essere molto simili a quelli dell’influenza. Il paziente può avvertire dolori e dolori muscolari, nausea e temperatura corporea elevata. Di solito è presente anche una sensazione generale di debolezza e affaticamento.

In alcuni pazienti, uno dei segni della febbre ghiandolare può essere un’eruzione cutanea diffusa su tutto il corpo. Questo tipo di eruzione cutanea in genere coinvolge diverse aree del corpo e può svilupparsi improvvisamente o per un periodo di tempo. A differenza di altri tipi di eruzioni cutanee, l’eruzione cutanea presente nei pazienti con febbre ghiandolare di solito non prude.

Un mal di gola è comune nei pazienti con febbre ghiandolare. In alcuni casi, il dolore può essere lieve. Nella maggior parte dei casi, tuttavia, il mal di gola imita la tonsillite. Se la gola diventa estremamente dolorosa, rossa e gonfia, il medico può sospettare che il mal di gola sia un segno di febbre ghiandolare.

Il dolore addominale sinistro può essere tra i segni della febbre ghiandolare in alcuni pazienti. La milza è un organo situato sotto la gabbia toracica sul lato sinistro del corpo. Questo organo può gonfiarsi o infiammarsi durante un attacco di febbre ghiandolare, causando dolore addominale. È importante che questo sintomo venga controllato da un medico perché una milza rotta potrebbe essere un’emergenza medica potenzialmente pericolosa per la vita.

In alcuni pazienti possono svilupparsi problemi al fegato, che portano a possibili segni di febbre ghiandolare come un ingiallimento della pelle. Questo sintomo è indicato come ittero e dovrebbe essere segnalato a un medico per escludere condizioni mediche più gravi. Le infezioni che coinvolgono il fegato sono comuni anche in quelli con questa condizione. Eventuali sintomi nuovi o fastidiosi devono essere segnalati immediatamente a un medico.