Il disturbo paranoide di personalità (PPD) è un disturbo psicologico che fa sì che una persona si senta costantemente minacciata e diffida degli altri. I sintomi più comuni del disturbo di personalità paranoide includono paranoia, sfiducia e ipersensibilità a insulti o offese percepiti. A causa di questi problemi, le persone con PPD hanno problemi con le relazioni strette. Non sono noti segni fisici di disturbo paranoide di personalità.
La PPD fa parte di un gruppo di disturbi psicologici chiamati disturbi eccentrici della personalità. Le persone con un disturbo in questo gruppo si comportano in modi che possono sembrare irregolari o semplicemente strani agli altri. La PPD si manifesta come paranoia irrazionale e implacabile, il sospetto infondato che le organizzazioni o le persone siano in qualche modo maligne.
I sintomi del disturbo di personalità paranoide di solito compaiono nella prima età adulta. La PPD è leggermente più comune negli uomini che nelle donne. Gli studi hanno dimostrato che la PPD può essere geneticamente collegata alla schizofrenia.
Le persone con questo disturbo tendono a credere che altre persone, anche amici intimi e familiari, le stiano usando o ingannando in qualche modo. Trovano malizia nascosta nei commenti, negli sguardi o nei gesti che dovevano essere innocenti. Ipersensibili alle connotazioni negative, tendono a prendere male le critiche.
Questi sintomi del disturbo paranoide di personalità causano alle persone con questo disturbo problemi nel mantenere relazioni strette. Le loro delusioni li portano a sospettare costantemente di infedeltà e a non perdonare le offese percepite. Tendono ad essere riluttanti a confidarsi con gli altri per paura che qualsiasi cosa dicano possa essere usata per danneggiarli in seguito.
Le persone con PPD hanno anche problemi a formare nuove relazioni. La loro costante sfiducia nei confronti delle persone li fa sembrare freddi e distanti. Possono anche comportarsi in modo ostile come difesa contro attacchi futuri. Le persone con questa condizione sembrano costantemente tese perché non si sentono mai abbastanza sicure da rilassarsi.
La PPD può essere trattata con la psicoterapia. Il più grande ostacolo al trattamento della PPD è il paziente stesso. La maggior parte delle persone con PPD non sa di avere un problema. La loro paranoia e le loro delusioni sembrano loro ragionevoli, e quindi spesso non sono disposti a farsi curare.
Coloro che ricevono un trattamento hanno difficoltà a seguire i loro regimi di trattamento. Non è raro che i pazienti con PPD interrompano improvvisamente la psicoterapia perché credono che il loro psichiatra stia segretamente raccogliendo informazioni per ricattarli o interrompano l’assunzione di farmaci perché credono che siano stati avvelenati. Sebbene nessun farmaco tratti direttamente la PPD, i medici possono prescrivere farmaci ansiolitici o antipsicotici nel tentativo di controllare i sintomi più gravi del disturbo paranoide di personalità.