Quali sono i sintomi dell’astinenza da antipsicotici?

I sintomi dell’astinenza da antipsicotici possono essere piuttosto spiacevoli per la persona che li sperimenta. Sebbene la maggior parte dei medici aiuti i pazienti a “ridurre” gradualmente il dosaggio per ridurre al minimo gli effetti, le persone che escono dai farmaci antipsicotici sperimenteranno in genere almeno alcune settimane di sintomi prima che si risolvano. Più comunemente, questi includono problemi digestivi e problemi di sonno; questo potrebbe includere nausea e/o vomito e avere difficoltà ad addormentarsi la notte. In casi estremi, l’astinenza da antipsicotici può effettivamente causare sintomi di psicosi, come allucinazioni o crisi psicotiche, rendendo molto più difficile l’interruzione del farmaco.

È importante che chiunque prenda farmaci antipsicotici interrompa o riduca il dosaggio del farmaco solo sotto la guida di un medico. In nessun caso un individuo dovrebbe semplicemente interrompere l’assunzione di questo tipo di farmaco, poiché può essere molto pericoloso. Un medico sarà in grado di monitorare i sintomi di astinenza da antipsicotici e aggiustare il dosaggio per ridurlo più gradualmente al fine di ridurre al minimo gli effetti negativi.

Tuttavia, gli individui dovrebbero aspettarsi alcuni sintomi di astinenza da antipsicotici anche con una graduale riduzione del dosaggio. I più comuni e immediati sono gli effetti sull’appetito, la digestione e il sonno. Molte persone scoprono di perdere l’appetito e di provare nausea, vomito o diarrea. Anche l’insonnia è abbastanza comune. Un certo numero di persone sperimenterà anche intensi e brevi mal di testa che sono spesso descritti come simili a tempeste di fulmini nel cervello. In combinazione con tutto ciò, le persone sperimenteranno spesso una sensazione di vertigini e stordimento, nonché una sensazione generale di tremori, a volte con tremori più pronunciati alle estremità o sul viso.

Oltre a tutti questi sintomi fisici di astinenza da antipsicotici, anche altri sintomi mentali sono piuttosto comuni. Alcuni sperimenteranno forti sbalzi d’umore. Altri avranno allucinazioni o sperimenteranno brevi episodi di psicosi; può quindi essere una sfida per il medico determinare se questi sintomi sono causati dall’astinenza da antipsicotici o dalla malattia mentale originale.

Possono essere necessari molti mesi prima che un paziente venga completamente rimosso dai farmaci antipsicotici per tutti questi motivi. In molti casi, i sintomi scompaiono quasi completamente entro poche settimane, ma è importante che i pazienti siano attentamente monitorati da un medico e da chi li assiste durante questo momento critico. Ciò contribuirà a garantire che il paziente non presenti alcun pericolo per se stesso o per gli altri.