Il sanguinamento cervicale può essere causato da una serie di fattori, alcuni relativamente benigni, mentre altri possono essere piuttosto gravi. Se una donna avverte sanguinamento dalla sua vagina in momenti diversi da durante le mestruazioni, dovrebbe consultare immediatamente un medico. Una volta che un operatore sanitario determina l’origine e la causa dell’emorragia, il trattamento può iniziare. Le cause possono includere la crescita di polipi o cellule anormali, aborto spontaneo o un’infezione a trasmissione sessuale. I trattamenti includono la rimozione di cellule e crescite anormali, trattamenti antibiotici per le infezioni o persino opzioni chirurgiche.
Se una donna è incinta e inizia a manifestare sanguinamento cervicale, dovrebbe contattare immediatamente il suo medico curante. Mentre alcune donne sperimentano sanguinamento cervicale durante le loro gravidanze e continuano a partorire bambini sani, il sanguinamento può anche indicare un aborto spontaneo. In alcuni casi, una donna non richiederà alcun tipo di trattamento medico dopo un aborto spontaneo, sebbene in alcune situazioni un medico possa aver bisogno di eseguire una dilatazione e un raschiamento per rimuovere qualsiasi tessuto trattenuto a seguito di un aborto spontaneo. Le donne possono anche sperimentare sanguinamento tra i periodi a causa del loro uso di contraccettivi ormonali o altre irregolarità mestruali e possono anche aver bisogno di sottoporsi alla procedura di dilatazione e curettage.
In alcuni casi, una donna può sviluppare polipi cervicali o tumori fibromi, che sono tipicamente benigni, ma possono essere la causa di sanguinamento cervicale. Sebbene i polipi di solito non siano un serio motivo di preoccupazione, se necessario possono essere rimossi tramite una procedura ambulatoriale. D’altra parte, il sanguinamento cervicale può essere il risultato di un cancro o di condizioni precancerose, quindi le donne non dovrebbero fare supposizioni sulla causa del sanguinamento, ma dovrebbero consultare un medico. Pap test regolari possono avvisare una donna e il suo medico di eventuali cellule anormali che possono indicare il cancro. Se si sospetta un cancro, può essere eseguita una biopsia.
Alcune malattie sessualmente trasmissibili provocano sanguinamento vaginale, anche se il sanguinamento potrebbe non avere origine dalla cervice. Se una donna è sessualmente attiva, dovrebbe chiedere al suo medico curante di eseguire screening per malattie sessualmente trasmissibili, come la clamidia e la gonorrea. Entrambe le condizioni possono essere trattate con antibiotici appropriati.
Altre cause di sanguinamento cervicale possono essere stress, pre-menopausa o persino problemi alla tiroide. Se un ginecologo o un’ostetrica è in grado di escludere alcune delle cause più comuni di sanguinamento, una donna potrebbe voler sottoporsi a un’accurata visita medica per determinare se ci sono altri problemi che possono contribuire a questa condizione. Lo stress viene spesso gestito con una consulenza di supporto, mentre la tiroide e altri problemi ormonali possono essere trattati da un endocrinologo.