La capsaicina si trova naturalmente nei peperoncini rossi, conferendo al vegetale il suo caratteristico pungiglione pungente e piccante. L’ingrediente è la sostanza chimica attiva in alcuni farmaci come i cerotti per il dolore cutaneo e le creme anestetiche topiche utilizzate per il trattamento del dolore muscolare, della nevralgia e dell’artrite. È meno comunemente usato come farmaco sottocutaneo liquido sperimentale per il trattamento del diabete e di alcune forme di cancro. I benefici della capsaicina sono abbondanti, soprattutto perché i rischi della capsaicina sono molto bassi e gli effetti collaterali sono pochi. La capsaicina non cura le malattie, ma allevia il dolore associato alla malattia. In uno studio condotto dalla Case Western Reserve University of Ohio, l’80% dei malati di artrite ha provato sollievo dal dolore dopo due settimane di trattamento con capsaicina.
La sostanza chimica agisce interferendo con le trasmissioni dei recettori nervosi dal midollo spinale e in tutto il corpo. Applicata localmente, la capsaicina viene assorbita attraverso la pelle e fornisce un lieve sollievo per condizioni dolorose come nevralgie o dolori ai nervi, causate dal virus dell’herpes zoster e dopo l’intervento chirurgico. Funziona anche per attacchi improvvisi e gravi di cefalea a grappolo, per afte da trattamento del cancro post-radiazioni e come sostituto di steroidi per condizioni della pelle come la psoriasi. La capsaicina è anche usata come antidolorifico per l’artrite, anche se di solito occorrono diverse settimane di uso continuo prima che il malato di artrite riceva sollievo.
Gli usi della capsaicina per malattie come il diabete e il cancro rimangono in forma sperimentale. Gli scienziati hanno scoperto che i composti chimici nella capsaicina possono trattare il diabete e l’infiammazione dei nervi. Gli studi condotti dall’American Cancer Institute mostrano che la capsaicina iniettata in topi con cancro alla prostata ha ridotto i tumori nelle cellule tumorali, causando l’auto-implosione delle cellule. Restano da vedere i benefici della capsaicina per il trattamento di malattie più gravi, croniche e debilitanti.
Sebbene le interazioni farmacologiche della capsaicina siano minime, può irritare i pazienti sensibili o interferire con la capacità del corpo di sintetizzare altri farmaci. Alcuni pazienti sono allergici alla capsaicina e la capsaicina sugli occhi o sulle mucose del corpo può reagire con estremo gonfiore, bruciore, prurito e problemi respiratori. Sebbene rare, le overdose di capsaicina possono essere letali. I pazienti con pressione alta o problemi cardiaci dovrebbero rivolgersi a un medico prima di usare i cerotti cutanei alla capsaicina per il dolore. Nel complesso, i benefici della capsaicina superano i rischi per la maggior parte di chi soffre di dolore.