Quali sono le cause comuni del dolore all’utero dopo il rapporto?

Il dolore all’utero dopo il rapporto ? solitamente causato da un coito eccessivamente ruvido o vigoroso e pu? essere evitato semplicemente regolando le tecniche utilizzate durante il rapporto. Le cause mediche pi? comuni di questo tipo di dolore sono l’endometriosi, le cisti ovariche e i tumori del fibroma. Il dolore potrebbe anche essere dovuto a una malattia a trasmissione sessuale (STD). In alcuni casi, il dolore ? causato da difetti congeniti. Ottenere un esame e un test STD da un ginecologo sono il modo migliore per diagnosticare la causa esatta del disagio.

Al di fuori dei rapporti violenti, la causa pi? probabile del disagio ? l’endometriosi, una condizione comune in cui cellule simili al tessuto endometriale crescono su organi esterni all’utero. Le ovaie, le aree dietro l’utero e l’intestino crasso sono le parti pi? comunemente colpite. Ci? provoca lo sviluppo di escrescenze che, se sottoposte a pressione come nei rapporti sessuali, possono causare una quantit? significativa di dolore. Sebbene non esista una cura diretta per l’endometriosi, farmaci come i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) possono fornire un sollievo temporaneo per il dolore dell’utero dopo il rapporto sessuale.

Le cisti ovariche possono anche causare dolore in un utero altrimenti sano, specialmente durante o dopo il rapporto. Queste sacche piene di liquido si trovano sulla superficie dell’ovaio. Sebbene poche cisti mostrino sintomi evidenti, la pressione o il danneggiamento delle escrescenze pu? causare dolore nelle aree circostanti. Il rapporto, ad esempio, pu? causare la rottura, il sanguinamento o la torsione delle cisti ovariche. Se il dolore all’utero dopo il rapporto ? accompagnato da febbre o vomito, le persone dovrebbero cercare assistenza medica immediata.

I fibromi uterini sono un’altra possibile causa di dolore all’utero dopo il sesso. Sebbene questi tumori non cancerosi a crescita lenta causino raramente sintomi significativi, circa il 25% dei pazienti con fibromi uterini riferisce di provare dolore. I fibromi possono essere rilevati attraverso una visita ginecologica; eventuali escrescenze rilevate durante la diagnosi possono essere rimosse mediante intervento chirurgico.

Se il dolore all’utero dopo il rapporto ? accompagnato da perdite vaginali anomale, la paziente potrebbe essere stata infettata da una malattia sessualmente trasmissibile nota come clamidia. La clamidia ? un’infezione batterica che si diffonde attraverso i rapporti vaginali o anali. Questo STD non causa sempre sintomi, il che gli consente di danneggiare gli organi riproduttivi prima che il paziente senta che qualcosa non va. Se non trattata, la clamidia pu? portare a malattia infiammatoria pelvica o cervitite, entrambe le quali possono causare dolore dopo il rapporto.

Alcuni pazienti potrebbero nascere con difetti fisiologici che contribuiscono al disagio post-coitale. Un utero retroverso, ad esempio, ? un utero che si inclina all’indietro nel bacino. Questa condizione a volte pu? causare dolore all’utero dopo il rapporto a causa della pressione che esercita sul retto e sui legamenti circostanti. Il dolore pu? essere prevenuto cambiando posizione o attraverso una procedura chirurgica per regolare l’utero nella posizione corretta.