Esistono varie cause di rachitismo. Una carenza nutrizionale correlata alla mancanza di vitamina D, calcio o fosfato, causa più comunemente il rachitismo. I tre tipi di rachitismo sono nutrizionale, ipofosfatemico e renale e tutti e tre sono attribuibili a carenze nutrizionali.
Il rachitismo è un ammorbidimento o un indebolimento delle ossa. La causa della malattia è rimasta sconosciuta per secoli e un tempo era un disturbo comune. Gli scienziati negli anni ‘1920 sono stati in grado di individuare le cause del rachitismo e il numero di eventi è stato ridotto. Da allora la situazione è cambiata e il numero di casi di rachitismo sembra essere in aumento.
I bambini dai sei ai ventiquattro mesi sono i più suscettibili allo sviluppo del rachitismo. Coloro che vivono in paesi e comunità colpiti dalla povertà corrono anche un rischio maggiore di svilupparlo. Anche i bambini cresciuti in un ambiente familiare che segue una dieta vegana dovrebbero essere monitorati per un adeguato apporto nutrizionale e supporto.
Il rachitismo nutrizionale è una forma di rachitismo. La causa del rachitismo nutrizionale, noto anche come osteomalacia, è la mancanza di vitamina D nella dieta. All’interno del corpo, la vitamina D serve a diversi scopi importanti. Senza la giusta quantità di vitamina D, l’assorbimento del calcio non è abbastanza elevato da supportare la formazione di ossa e denti.
Bassi livelli di fosfato sono la causa principale del rachitismo ipofosfatemico. Senza fosfato, le ossa diventano flessibili e morbide. A differenza del rachitismo nutrizionale, il rachitismo ipofosfatemico è solitamente legato a una malattia genetica e non a inadeguatezze nutrizionali. I pazienti che soffrono di questa forma di rachitismo semplicemente non assorbono il fosfato a un livello appropriato a causa dell’incapacità del rene di controllare l’escrezione di fosfato.
Il rachitismo renale è un’altra possibile forma di rachitismo. I pazienti con rachitismo renale in genere soffrono di una malattia renale. Vari tipi di disturbi renali provocano il rachitismo e possono influire sulla capacità del rene di regolare l’assorbimento di calcio, fosfato e altri elettroliti.
Il trattamento per il rachitismo dipende dal tipo di rachitismo con cui è stato diagnosticato il paziente. Per il rachitismo nutrizionale, il trattamento prescritto è l’integrazione di vitamina D, una maggiore esposizione alla luce solare in modo sicuro e una dieta ricca di calcio e vitamina D. Il rachitismo ipofosfatemico e renale richiedono integratori per sostituire il fosfato e il calcio persi.
Quelli con diagnosi precoce di rachitismo hanno una prognosi eccellente una volta determinata la causa del rachitismo. Con un trattamento appropriato, le ossa hanno la possibilità di guarire e formarsi correttamente senza intervento chirurgico. Nei casi più gravi, i pazienti possono manifestare cambiamenti ossei permanenti, come la curvatura dell’osso.