La sindrome extrapiramidale è un disturbo del movimento causato da un danno al tratto extrapiramidale, una rete di nervi che controlla il movimento. I pazienti con questa condizione possono avere una varietà di sintomi, tra cui strappi involontari, difficoltà a camminare e incapacità di sedersi o stare fermi. La causa è solitamente un farmaco che interferisce con la dopamina nel cervello, ma può anche essere il risultato di un danno cerebrale. Quando i pazienti mostrano sintomi, un medico può eseguire un esame neurologico approfondito per saperne di più sul caso del paziente ed esplorare le possibili cause.
La principale causa di sindrome extrapiramidale sono i farmaci psichiatrici. I farmaci antipsicotici e alcuni farmaci usati per trattare la depressione causano comunemente sintomi extrapiramidali. Anche i pazienti che assumono bloccanti della dopamina possono sviluppare questa condizione. L’interruzione del farmaco può aiutare, ma a volte gli effetti sono permanenti o richiedono molto tempo per svanire. I pazienti che assumono farmaci psichiatrici dovrebbero essere vigili per i primi sintomi in modo che possano segnalarli a un medico il prima possibile.
Un’altra potenziale causa della sindrome extrapiramidale è una lesione al cervello che coinvolge il tratto extrapiramidale. Alcune forme di paralisi cerebrale possono coinvolgere quest’area del cervello e può anche essere danneggiata da lesioni da tumori cerebrali e malattie neurologiche degenerative. In questo caso, l’imaging medico del cervello può mostrare segni del danno fisico. Ciò può consentire al medico di individuare la causa e determinare la migliore opzione di trattamento. In questo caso l’obiettivo è arrestare ulteriori danni e potrebbe non essere possibile riparare il danno esistente.
I pazienti con sindrome extrapiramidale possono avere problemi con le attività di base e possono aver bisogno di supporto quando camminano sotto forma di bastone, deambulatore o altro ausilio per la mobilità. La terapia fisica a volte può aiutare i pazienti con problemi come tremori alle mani che interferiscono con le capacità motorie. Dispositivi come apribarattoli, strumenti di grandi dimensioni e così via possono anche aiutare il paziente ad adattarsi a tremori o scatti involontari che rendono difficile comporre un telefono o utilizzare un computer. Alcuni pazienti possono anche trarre beneficio dai farmaci.
Il rischio di sviluppare la sindrome extrapiramidale è una considerazione a cui i pazienti dovrebbero pensare quando iniziano i farmaci psichiatrici. I benefici del farmaco possono superare i rischi di effetti collaterali, soprattutto se il paziente e il medico lavorano insieme per regolare lentamente il farmaco per trovare la dose più appropriata. È importante rimanere in comunicazione con un medico durante l’assunzione di tali farmaci per discutere dello sviluppo degli effetti collaterali e del modo migliore per affrontarli.