Le varie opzioni per il backup di Linux® possono essere suddivise in soluzioni logiche e fisiche. Le soluzioni logiche includono backup periodici dell’intero sistema e backup incrementali, mentre le soluzioni fisiche includono l’utilizzo di qualsiasi tipo di supporto in grado di archiviare dati. Se un dispositivo può archiviare dati, può essere utilizzato anche per il backup di Linux®. Per eseguire il backup dei dati è possibile utilizzare unità di scrittura Universal Serial Bus (USB), zip, nastro, compact disc (CD) e digital versatile disc (DVD). Il NAS (Network Attached Storage) è un’opzione specifica per il backup di reti di tutte le dimensioni.
I backup dell’intero sistema sono esattamente ciò che dice il nome: il backup dell’intero sistema. Sono generalmente eseguiti periodicamente, sia giornalieri, settimanali, mensili o annuali. La frequenza dipende dalla quantità di dati nel sistema, dalle operazioni in corso e dalla frequenza con cui è necessario eseguire un backup completo secondo gli amministratori incaricati dell’attività. I sistemi di backup incrementali effettuano solo il backup delle modifiche. Ad esempio, quando i dati vengono aggiornati in un file o vengono aggiunti nuovi file, verranno registrate solo quelle modifiche, non i dati che non sono stati modificati.
Il backup di Linux® per sistemi a utente singolo può spesso essere eseguito copiando i dati su un’unità USB, a volte chiamata chiavetta USB, pen drive o chiavetta USB. Questi dispositivi possono essere acquistati con capacità di archiviazione bassa o alta, quindi offrono una grande flessibilità per l’archiviazione di copie dei dati. Le unità Zip non vengono utilizzate molto frequentemente, ma sono un’opzione per il backup di Linux®, così come le unità a nastro ei masterizzatori di CD e DVD. Le opzioni per il backup di Linux® non sono poi così diverse da quelle disponibili per il backup con altri sistemi operativi.
Quando si parla di hardware per le opzioni di backup di Linux®, vengono menzionate le varie unità, ma le unità non possono essere utilizzate senza il supporto effettivo su cui scrivono. Ad esempio, le unità CD e DVD scrivono su dischi registrabili (CD-R) e riscrivibili (CD-RW). Le unità nastro scrivono su cartucce nastro speciali e le unità zip scrivono su dischi zip. Tutto ciò che è necessario in termini di hardware per il backup di Linux® su un’unità USB sono le porte USB. Le reti di cui viene eseguito il backup tramite NAS utilizzano un dispositivo simile a un cabinet che contiene dischi rigidi insieme ai circuiti che li controllano e al software necessario per gestirli.
Le opzioni per il backup di Linux® dipendono non solo dal fatto che si tratti di un sistema singolo o multiutente, ma anche dalla quantità di dati che devono essere archiviati e dalle conoscenze tecniche della persona o delle persone responsabili del backup. I CD contengono circa 700 megabyte (MB) di dati e i DVD possono contenere fino a 4.4 gigabyte (GB). Esistono cartucce a nastro in grado di memorizzare fino a 70 GB di dati. Se è necessario archiviare solo 1 GB di dati, un DVD può essere un’opzione, ma un CD non può a causa della sua capacità di archiviazione a meno che 1 GB di dati non possa essere compresso a non più di 700 MB. Sebbene i dischi floppy siano tecnicamente un’opzione per il backup, di solito sono poco pratici perché memorizzano solo circa 1.44 MB di dati.