Le funzioni primarie della corteccia prefrontale comprendono la pianificazione della risposta di una persona a problemi complessi e difficili. La corteccia prefrontale risiede nella parte anteriore del cervello ed è suddivisa dagli emisferi destro e sinistro del cervello. Funziona come un “esecutivo” per il processo decisionale, intrecciando eventi passati per presentare esperienze al fine di fare le scelte migliori. La corteccia si sviluppa lentamente, raggiungendo finalmente la maturità nei primi anni ’20. Le condizioni mediche che colpiscono la corteccia prefrontale possono avere un profondo effetto sul processo decisionale e persino sulla personalità.
La corteccia prefrontale è una vasta area del cervello che occupa la maggior parte dei lobi frontali negli emisferi destro e sinistro. Come il resto del cervello, gli esterni da 0,07 a 0,19 pollici (da 2 a 5 millimetri) di tessuto cerebrale sono materia grigia, neuroni specializzati che possono inviare impulsi neuronali a una velocità molto più rapida rispetto alla sostanza bianca sottostante. Le complesse funzioni della corteccia prefrontale sarebbero impossibili senza questa grande quantità di materia grigia.
Questa parte del cervello offre agli esseri umani molta della loro intelligenza e capacità di risoluzione dei problemi. La corteccia prefrontale ha la capacità di elaborare sia l’ambiente attuale che i ricordi passati. Questa capacità probabilmente ha aiutato i primi esseri umani permettendo loro di applicare ricordi a nuove situazioni. Quello che una volta era un vantaggio evolutivo per la sopravvivenza gioca ancora un ruolo nello sviluppo umano del 21 ° secolo.
Sebbene la maggior parte degli umani non affronti più minacce costanti alla loro sopravvivenza, le funzioni della corteccia prefrontale sono ancora applicabili nella vita del 21 ° secolo. Agisce come una voce della ragione, guidando gli esseri umani a prendere decisioni razionali su quelle impulsive. I recenti progressi nella neurologia hanno spiegato come il comportamento umano sia influenzato da questa parte del cervello. I giovani adulti la cui corteccia prefrontale è ancora in via di sviluppo, ad esempio, partecipano ad attività più rischiose e compiono scelte meno razionali rispetto agli adulti. Gli incidenti mortali a causa di guida ubriaca sono un esempio chiave di questa scarsa capacità di prendere decisioni razionali.
Per gli adulti, i danni alla corteccia prefrontale possono compromettere le capacità decisionali di una persona. Il caso storico più famoso si è verificato nel 1848 quando un americano di nome Phineas Gage è stato colpito da un picco ferroviario durante un incidente sul lavoro. Sebbene Gage sia sopravvissuto e abbia vissuto altri 12 anni, il danno alla corteccia prefrontale sinistra lo ha reso impulsivo e ha causato altri cambiamenti di personalità. Oltre a gravi traumi fisici, eventi più lievi come commozioni cerebrali da sport e cadute possono avere un effetto simile sul cervello.