Quali sono le migliori fonti di aiuto per il metadone?

Il metadone è prescritto per trattare il dolore severo e per aiutare le persone a liberarsi dalla dipendenza da oppiacei, come l’eroina o la codeina. Anche se può essere usato per trattare altre dipendenze, il metadone è esso stesso molto avvincente. Eliminare una dipendenza da metadone può essere molto difficile. Fortunatamente, sono disponibili grandi fonti di aiuto con il metadone, come programmi di disintossicazione ospedaliera, farmaci e nutrizione.

Il trattamento di disintossicazione in casa è uno dei modi migliori per ottenere aiuto con il metadone. Ci sono molti centri interni per il trattamento della droga disponibili in tutto il mondo, che offrono programmi diversi per chiunque cerchi aiuto con una dipendenza da metadone. Il programma di disintossicazione medio dura da tre a cinque settimane. Sono disponibili programmi estesi, fino a sei mesi, per le persone che cercano aiuto al di fuori dell’eliminazione dei farmaci dal proprio sistema. Questi programmi sono progettati per aiutare i pazienti a evitare le ricadute educandoli sui fattori scatenanti e su come vivere una vita libera da droghe e dipendenza.

Un’altra delle migliori fonti di aiuto con il metadone è un programma di disintossicazione chiamato Metodo Waismann di Neuro-Regolazione Accelerata. Questo particolare programma si trova negli Stati Uniti nella contea di Orange, in California, presso un ospedale accreditato. È un programma di disintossicazione unico in cui ai pazienti viene somministrata una leggera anestesia che li fa addormentare mentre vengono somministrati farmaci per eliminare gli oppiacei che colpiscono i loro recettori degli oppiacei. Ciò provoca un ritiro accelerato, impiegando solo ore invece di giorni. Quando il paziente si sveglia, ha completato l’astinenza e non è più fisicamente dipendente dal metadone.

La nutrizione è un’altra grande fonte di aiuto per il metadone. Molti esperti ritengono che la disintossicazione sia più efficace se associata a integratori alimentari. Il metadone impedisce al corpo di assorbire i nutrienti essenziali, motivo per cui molti operatori sanitari iniziano la disintossicazione somministrando ai pazienti la nutrizione per via endovenosa per aiutare il corpo ad assorbire i nutrienti. La vitamina C è fondamentale per la rigenerazione e la salute immunitaria e quindi dovrebbe essere assunta in dosi elevate durante e dopo la disintossicazione. La vitamina C è anche un potente antiossidante che riduce l’infiammazione e protegge le cellule.

Gli aminoacidi, gli acidi grassi e le proteine ​​sono tutte fonti essenziali di metadone che aiutano durante la disintossicazione. Il metadone inibisce la normale produzione di neurotrasmettitori e altre funzioni cerebrali. Un cucchiaio due volte al giorno di olio di semi di lino o olio di semi di canapa durante la disintossicazione aiuterà a ripristinare la salute del cervello. Gli amminoacidi sono gli elementi costitutivi delle proteine, che sono molto necessari durante la disintossicazione per rigenerare i neurotrasmettitori, i muscoli e i tessuti degli organi. Uova, pesce e cereali integrali sono tutte ottime fonti di proteine ​​e aminoacidi, ma evita la carne rossa durante la disintossicazione, poiché può peggiorare il dolore e l’infiammazione.

Frutta, verdura e tisane sono anche una fonte necessaria di aiuto con il metadone. Banane, pomodori e broccoli sono tutte ottime fonti di nutrienti essenziali necessari per ripulire il corpo e supportare le funzioni corporee come la digestione. L’ortica è uno dei migliori tè da bere durante la disintossicazione, insieme al trifoglio rosso, all’echinacea e alla valeriana, poiché sono ottime fonti di vitamine e minerali. Bere una tazza di camomilla o tè all’avena alla fine della giornata può anche aiutare con l’insonnia.