Quanto è comune la morte durante il parto?

Sebbene molti paesi sviluppati abbiano drasticamente ridotto molti dei fattori di rischio associati all’avere un bambino, la morte per parto è purtroppo ancora estremamente comune nei paesi sottosviluppati. I rischi per la madre e il bambino durante il parto non scompariranno mai del tutto, anche nei paesi più ricchi e sviluppati. Ogni anno, circa 500,000 donne muoiono durante la gravidanza, il parto o entro il primo mese dopo il parto.

Meno del 20% delle morti materne si verifica durante il parto. La maggior parte delle morti materne si verifica durante il primo mese dopo il parto. Ciò indica che le cure che una madre e un bambino ricevono immediatamente dopo il parto sono vitali per la salute di entrambi.

Il tasso di morte dei bambini che nascono è generalmente chiamato tasso di mortalità infantile. Questo si riferisce al numero di bambini per 1000 nascite che muoiono prima di raggiungere un anno. Molti paesi sono in grado di fornire queste informazioni, ma le nazioni povere spesso non hanno i programmi interni per monitorare e tenere traccia di questi numeri.

Il World Factbook del 2009 elenca il paese dell’Angola come il paese con il peggior tasso di mortalità infantile con 180 morti ogni 1000 nati vivi. Il miglior tasso di mortalità infantile si trova a Singapore, con un tasso di mortalità infantile di soli 2.31 decessi per 1000 nati vivi. In confronto, gli Stati Uniti si attestano a 6.9 decessi ogni 1000 nati vivi. Tuttavia, vari paesi hanno metodi diversi per determinare i tassi di morte durante il parto, quindi è difficile fare confronti facili.

Ciò è dovuto al numero di classificazioni per la morte durante il parto, a seconda dell’età del bambino al momento della morte. La mortalità perinatale si riferisce ai feti dopo le 22 settimane di gestazione e ai neonati fino al settimo giorno dopo la nascita del bambino. La mortalità neonatale si riferisce ai bambini fino a 28 giorni. La mortalità postneonatale include quei bambini che vivono più di 28 giorni ma meno di un anno. Un’ulteriore categoria, la mortalità infantile, si riferisce ai bambini che hanno fino a cinque anni di età quando muoiono.

Le ragioni della morte durante il parto sono numerose, ma la stragrande maggioranza deriva dalla malnutrizione e dalla diffusione di malattie infettive. La ragione più comune per la mortalità infantile nella società di oggi è la polmonite. Altre ragioni includono la disidratazione, la malaria e la sindrome della morte improvvisa del lattante (SIDS), tra le altre.
Esiste una relazione molto chiara tra il reddito pro capite di un paese e il suo tasso di mortalità durante il parto. All’aumentare del reddito pro capite, il tasso di mortalità infantile diminuisce. Inoltre, man mano che vengono compiuti progressi tecnologici e viene posta maggiore enfasi sulla cura delle madri e dei bambini durante il parto, i tassi di mortalità infantile diminuiscono. Secondo le Nazioni Unite, il tasso mondiale di mortalità infantile era di 152 nel 1950 e si prevede che sarà solo 43 entro il 2015.