La paura del rifiuto è un problema relativamente comune. La maggior parte delle persone ha sperimentato la paura del rifiuto ad un certo punto della propria vita, e non è particolarmente insolito che queste paure sopraffanno le persone e diventino socialmente debilitanti. Molti esperti ritengono che la paura del rifiuto sia radicata in un impulso sociale tribale evolutivo e, in questo senso, potrebbe essere tanto una paura primordiale quanto la paura di un animale pericoloso. Essere rifiutati in tempi primordiali potrebbe essere stato devastante per lo stato di una persona, che potrebbe essere potenzialmente pericoloso in quell’ambiente. Quel pericolo potrebbe aver creato una pressione evolutiva verso lo sviluppo di una naturale paura del rifiuto.
Per molte persone, la possibilità di essere rifiutati può sembrare incredibilmente scoraggiante: affrontare il rifiuto può essere spaventoso quasi quanto affrontare il pericolo fisico. In casi come questi, può essere difficile per le persone vedere il rifiuto in modo obiettivo e spesso non hanno la capacità di mettere le cose in prospettiva. Per le persone in questa situazione, può essere utile chiedere a qualcun altro di delineare le reali probabili conseguenze di un potenziale rifiuto in modo che possano essere paragonate allo scenario disastroso immaginato della persona nel peggiore dei casi. Questo a volte può aiutare le persone a evitare di essere congelate dalle loro paure.
Quando le persone temono il rifiuto, a volte può avere l’effetto di farle sembrare meno sicure di sé e, per questo motivo, la paura può effettivamente avere risultati che si autoavverano. Alcune persone trovano più facile affrontare il rifiuto una volta che si rendono conto che la loro paura sta effettivamente aumentando le loro possibilità di rifiuto. Una volta che le persone acquisiscono un po’ di fiducia, il loro tasso di rifiuto spesso diminuirà in modo significativo e questo può anche essere auto-rafforzante nello stesso modo in cui la paura si autoavvera.
Per alcune persone, la visualizzazione può essere una strategia utile per affrontare il rifiuto. Ci sono molti esercizi costruiti attorno a questo tipo di terapia e la maggior parte di essi implica la visualizzazione di una situazione in cui normalmente sorgerebbe la paura del rifiuto. La persona si concentrerà sulla visualizzazione di se stessa che supera la sua paura e riceve un risultato positivo. Con l’uso ripetuto, questo tipo di terapia può ridurre gradualmente la paura di una persona nella sua vita quotidiana.
Un’altra strategia utile per alcune persone è smettere di pensare alle conseguenze del rifiuto e concentrarsi sui possibili benefici dell’accettazione. Per le persone generalmente motivate da aspetti negativi, questo può essere un modo utile per ribaltare la situazione. A volte permette loro di vedere le cose sotto una luce diversa, consentendo loro di comprendere meglio i modi in cui il rifiuto potrebbe trattenerli.