Ad alcune persone può piacere assistere alla Messa ma non praticano la fede cattolica. La Chiesa cattolica è felice di vedere la partecipazione di persone di fedi diverse, ma richiedono, il più delle volte nel servizio, che solo i cattolici partecipino alla parte del servizio di Comunione. Fare la Comunione quando non si è cattolici sembra una violazione della natura sacra del sacramento per la maggior parte dei cattolici praticanti.
Questo può sembrare un po’ strano ai non cattolici, che si chiedono perché sia importante. Un cattolico praticante risponderebbe che è importante per lo spirito con cui si fa la Comunione. I cattolici credono che l’ostia sia letteralmente il corpo di Cristo, trasformato da pane dal sacerdote che presiede il servizio. Per i cattolici, accettare il corpo di Cristo quando non credendolo tale è sacrilego ed eretico.
Se i non cattolici stanno pensando di diventare cattolici, accettare l’ostia della Comunione non è ancora appropriato. Accogliere l’ostia per la Prima Comunione, sia da bambino che da adulto, richiede una partecipazione premurosa ed educazione. Il sacramento dell’Eucaristia avviene dopo il battesimo. Qualcuno che non è ancora un membro della Chiesa cattolica è il benvenuto a partecipare alle messe, investigare e frequentare corsi speciali se desidera unirsi alla chiesa in un momento futuro.
Anche molte altre chiese cristiane hanno una cerimonia di comunione e potrebbero anche chiedere alle persone di non partecipare a meno che non siano membri della chiesa. Ad alcune chiese potrebbe non interessare quale denominazione pratica un cristiano. Possono incoraggiare tutti coloro che sono cristiani a prendere parte alla sezione del servizio se credono veramente in Cristo e credono che la Comunione sia il simbolo del corpo di Cristo.
Questo è particolarmente vero per le chiese che sono abbastanza simili. Ad esempio, un cristiano anglicano potrebbe prendere la comunione in una chiesa presbiteriana o episcopale. Le Chiese aconfessionali e che hanno un servizio di Comunione possono incoraggiare tutti coloro che hanno credenze cristiane a partecipare.
Nella maggior parte dei casi, se uno non è cristiano, dovrebbe astenersi dal fare la Comunione in qualsiasi chiesa dove viene offerta. Sebbene in alcuni casi, una chiesa possa credere che tale esclusione non sia necessaria. Una chiesa può concludere che la persona che prende parte condivide il corpo di Cristo, indipendentemente dal fatto che creda o meno.
Se ti piace frequentare le funzioni religiose ma non sei cristiano, è una buona idea chiedere a un amico cristiano che appartiene alla chiesa, o al pastore, cosa dovresti fare per la parte della celebrazione della Comunione. Queste persone possono aiutarti a consigliarti sul modo in cui il sacramento è considerato in una chiesa specifica.