L’omeostasi cardiovascolare regola il rilascio di ormoni e sostanze nutritive, insieme alla rimozione dei rifiuti, attraverso il flusso sanguigno. È uno dei sistemi di interconnessione nel corpo responsabile del mantenimento della stabilità di fronte a cambiamenti che vanno dalle pressioni ambientali come un calo della temperatura esterna a problemi interni, come uno squilibrio ormonale. Il corpo utilizza questi sistemi per mantenere la funzione, mantenendo organi, muscoli, nervi e altri tessuti che funzionano correttamente. Gli squilibri possono causare problemi di salute come mancanza di respiro per un paziente le cui cellule non ricevono abbastanza ossigeno.
Questo sistema include il cuore e il sistema collegato dei vasi sanguigni. Le arterie trasportano il sangue appena ossigenato dal cuore al resto del corpo, mentre le vene restituiscono il sangue impoverito al cuore. Il sistema cardiovascolare si regola attraverso una varietà di mezzi per controllare la frequenza cardiaca, la pressione sanguigna e altre caratteristiche, assicurando che il corpo riceva i nutrienti, l’ossigeno e gli ormoni di cui ha bisogno.
Altri sistemi all’interno del corpo interagiscono con il sistema cardiovascolare per mantenere l’omeostasi. Ad esempio, quando qualcuno si esercita, il corpo indica che i muscoli hanno bisogno di più ossigeno e sostanze nutritive, il che richiede un aumento della frequenza cardiaca. Allo stesso modo, quando la pressione sanguigna inizia a scendere, questo invia un segnale ormonale per rilasciare vasocostrittori per rafforzare i vasi sanguigni, aumentando la pressione. I sistemi nervoso ed endocrino possono interagire con il cuore e i vasi sanguigni per mantenere l’omeostasi cardiovascolare.
Numerosi errori possono verificarsi con questo processo. Alcuni pazienti sono nati con disturbi congeniti che interferiscono con l’omeostasi cardiovascolare. Il muscolo cardiaco potrebbe non funzionare correttamente, ad esempio, portando alla privazione di ossigeno alle estremità o difficoltà con attività come l’esercizio fisico. Le persone possono anche sviluppare problemi come le malattie cardiovascolari, che possono causare problemi di pressione sanguigna e circolazione del sangue. I disturbi ormonali possono anche provocare disturbi dell’omeostasi cardiovascolare perché i segnali normalmente utilizzati per coordinare il corpo sono sbilanciati.
Quando un paziente presenta un problema che sembra essere correlato al sistema cardiovascolare, una serie di test può fornire ulteriori informazioni sulle specifiche della situazione. Questi dati possono essere utilizzati per sviluppare un piano di trattamento per il paziente, che può includere farmaci, cambiamenti nella dieta e altre misure come la chirurgia, se necessario. In una situazione di crisi, il paziente può aver bisogno di cure immediate per mantenere l’omeostasi cardiovascolare; qualcuno che ha perso una grande quantità di sangue, per esempio, non può autoregolarsi e può andare in stato di shock.