L’ossido nitrico (NO) è essenziale per il corpo umano. È prodotto dalle cellule dei vasi sanguigni e aiuta a tenerli aperti, prevenire i coaguli e impedire alla placca di bloccare il flusso sanguigno. Anche la pressione sanguigna è regolata da NO, così come alcune funzioni immunitarie ed endocrine e la comunicazione tra le cellule. Vari fattori possono influenzare la produzione di ossido nitrico nel corpo, come esercizio fisico, dieta, colesterolo e malattie. L’alcool, il tabacco e l’obesità spesso fanno diminuire i livelli di ossido nitrico.
Le cellule dello strato interno dei vasi sanguigni, chiamate epitelio, sono generalmente responsabili della produzione di ossido nitrico nel corpo. Il composto chimico viaggia verso il rivestimento dei vasi e può consentire loro di dilatarsi, il che di solito abbassa la pressione sanguigna. Può anche impedire alle cellule del sangue di coagularsi contro le pareti delle arterie. La produzione di NO nel corpo umano può essere stimolata da un amminoacido chiamato L-Arganina. Le fonti alimentari di questa sostanza sono in genere pesce e carne, nonché grano, ma gli integratori sono spesso disponibili in commercio.
La vitamina E e la vitamina C stimolano anche la produzione di ossido nitrico, sia negli alimenti che in forma di integratore. I grassi saturi possono inibire il rilascio di NO, ma gli acidi grassi omega 3 possono essere utili perché possono ridurre i livelli di colesterolo cattivo che bloccano l’ossido nitrico. Le fibre sono spesso utili anche in termini di regolazione del colesterolo. I cibi “spazzatura” e quelli fritti, tuttavia, hanno un effetto negativo sulla produzione di NO e spesso aggravano il problema aggiungendo grassi dannosi al flusso sanguigno.
Le cellule che rivestono le pareti dei vasi sanguigni, chiamate cellule endoteliali, possono anche essere stimolate a produrre ossido nitrico attraverso l’esercizio. Gli allenamenti moderati tre giorni alla settimana possono essere sufficienti; questo innesca la produzione di ossido nitrico sintasi che consente al corpo di produrre NO. Il consumo di grandi quantità di alcol, al contrario, può inibire la produzione di ossido nitrico, così come il fumo di tabacco. Ci sono anche alcuni farmaci da prescrizione che possono inibirlo.
Oltre ai fattori dietetici e comportamentali che influenzano la produzione di ossido nitrico, anche alcune condizioni di salute lo fanno. Le malattie cardiache e il diabete, così come la pressione alta, possono contribuire a ridurre i livelli di ossido nitrico. Anche condizioni come malattie neurologiche, artrite e obesità possono contribuire e anche l’età può essere un fattore determinante. Gli integratori sono spesso alternative praticabili per aumentare la produzione di ossido nitrico e ci sono anche farmaci da prescrizione che possono farlo.