I linfociti CD4 (CD4 T) appartengono alla classe dei globuli bianchi indicati come linfociti T (T). Spesso chiamati cellule T helper, i linfociti CD4 scaricano citochine che sono importanti per stimolare o aumentare le risposte del sistema immunitario. Queste sono anche le cellule attraverso le quali il virus dell’immunodeficienza umana entra nel corpo, rendendolo vulnerabile a infezioni come la polmonite da pneumocisti, il citomegalovirus e il sarcoma di Kaposi.
Esistono tre tipi di linfociti: cellule natural killer (NK), linfociti B (B) e linfociti T (T). Le cellule NK distruggono le cellule infettate da virus e cellule cancerose. Necessari per l’immunità umorale, le cellule B vengono prodotte nel midollo osseo, differenziandole come plasmacellule responsabili della produzione di anticorpi. Prodotte dalla ghiandola del timo, le cellule T sono attivate nelle risposte immunitarie mediate dalle cellule in cui lavorano per distruggere i patogeni, le cellule riconosciute come invasori stranieri e quelle che sono state alterate in modo anomalo, come il cancro.
Divisi ulteriormente in due sottogruppi, i linfociti CD4 comprendono le classificazioni T helper 1 e T helper 2. Sebbene entrambi i tipi espellano le citochine, producono tipi diversi ed entrambi variano nelle loro funzioni. Mentre le cellule T helper 1 aiutano l’immunità cellulo-mediata, le cellule T helper 2 stimolano la divisione delle cellule B, sono attive nella produzione di anticorpi e funzionano nell’immunità mediata da anticorpi.
I linfociti CD4 producono diversi tipi di citochine importanti per le risposte del sistema immunitario. Alcuni tipi di citochine hanno un effetto sullo sviluppo delle cellule B; alcuni influenzano lo sviluppo delle cellule T e altri tipi di citochine influenzano il funzionamento dei macrofagi. Attivando lo sviluppo di cellule NK, cellule B e cellule T, l’interleuchina due (IL-2) è una citochina prodotta da cellule T helper 1. Un’altra citochina chiamata interleuchina quattro (IL-4) è prodotta da cellule T helper 2, insieme a cellule B e macrofagi che ingeriscono particelle. IL-2 è attivo nell’immunità cellulo-mediata, mentre IL-4 aumenta la funzione immunitaria umorale.
Il virus dell’immunodeficienza umana (HIV), il microrganismo responsabile della causa della sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS), ottiene l’accesso al sistema immunitario attraverso i linfociti CD4, con conseguente espressa soppressione delle risposte del sistema immunitario. Quando il virus invasore inizia l’attaccamento alla superficie di un linfocita CD4, infetta la cellula e manipola le sue informazioni genetiche per continuare l’infezione e la replicazione virale. L’HIV quindi distrugge sistematicamente i linfociti CD4 di un individuo infetto. Una volta che il conteggio di CD4 soccombe sotto i 200, l’AIDS, la forma avanzata di infezione da HIV, viene in genere diagnosticata.