La salamandra gigante è un tipo di salamandra conosciuta non solo come la più grande specie di salamandra, ma anche il più grande anfibio. Appartiene alla famiglia di Crytobranchoida, un sottordine che risale al Giurassico. Le salamandre “hellbender” trovate in Nord America sono annoverate tra le più grandi del genere salamandra, così come le salamandre in Asia, in particolare le salamandre giganti cinesi e giapponesi. Questo anfibio è così grande che può sembrare un giovane coccodrillo.
Tra le tre salamandre giganti, la più grande è la salamandra gigante cinese, con il nome scientifico Andrias davidianus. La sua lunghezza è stata registrata per raggiungere fino a 6 piedi (circa 180 cm), ma, sfortunatamente, molte salamandre esistenti non raggiungono più questa lunghezza. Le salamandre giganti cinesi esistenti hanno una lunghezza media di 3,8 piedi (circa 115,8 cm) e pesano circa 27,2 kg. Ironia della sorte, è anche il più minacciato tra le tre specie e ha uno stato di conservazione di “in pericolo critico”. Forse uno dei motivi è che queste salamandre sono usate per i piatti delicati e la medicina tradizionale nella cultura cinese.
La salamandra gigante giapponese è la seconda più grande delle salamandre giganti, con il nome scientifico di Andrias David. Si dice che questa specie sia una specie endemica, il che significa che può essere trovata solo in Giappone e in nessun altro luogo. La sua lunghezza più lunga è registrata per essere 5 piedi (circa 152,4 cm). La salamandra gigante giapponese non è in pericolo come le specie cinesi, ma è considerata “quasi minacciata”.
Un’altra salamandra gigante “quasi minacciata” è l ‘”inferno”, che si trova negli Stati Uniti orientali. Può appartenere alla stessa famiglia delle salamandre giganti asiatiche, ma è classificato in un genere diverso, come si distingue per il suo nome scientifico Crytobranchus alleganiensis. Hellbender ha una lunghezza massima di 2,4 piedi (74 cm).
Gli evoluzionisti trovano la gigantesca salamandra – indipendentemente dalle specie – molto interessante perché l’anfibio è sopravvissuto per milioni di anni senza subire molti cambiamenti o adattamenti. La caratteristica comune di queste tre gigantesche salamandre è la loro pelle rugosa, specialmente nella parte centrale dei loro corpi. Queste rughe consentono alle salamandre di avere una superficie più ampia che assorbirà l’ossigeno in modo efficiente, soprattutto nelle acque stagnanti.
Una salamandra gigante tende anche ad avere una testa larga, ma ha gli occhi piccoli e sporgenti che non possono vedere chiaramente. Questo è il motivo per cui si basa principalmente sui nervi sensoriali sulla testa e sul corpo per “percepire” l’avvicinarsi di prede, di solito piccoli pesci, insetti e persino rane. Le salamandre giganti sono uno dei pochi anfibi che hanno un doppio sistema respiratorio, con branchie e polmoni allo stesso tempo.