Sebbene la rabbia sia un’emozione naturale e talvolta salutare, le persone che hanno un problema di rabbia possono arrabbiarsi troppo facilmente o sentirsi incapaci di controllare la propria rabbia. Lo stress quotidiano causerà inevitabilmente rabbia in alcune occasioni, ma imparare a controllarlo e riconoscere i problemi di gestione della rabbia è fondamentale per una vita sana e felice. Diversi segni e sintomi di problemi di gestione della rabbia possono essere differenziati e possono essere trattati con una combinazione di terapia cognitivo-comportamentale e farmaci. Le persone che si arrabbiano in modo sproporzionato, che sembrano essere in uno stato di rabbia costante o, in alternativa, che reprimono la loro rabbia possono avere tutti un problema di rabbia. Nel tempo, se non trattati, questi problemi possono danneggiare o distruggere le relazioni.
Il primo segno di un problema di rabbia è la tendenza ad arrabbiarsi in modo sproporzionato con poca o nessuna provocazione. La maggior parte delle persone considererebbe urlare e inveire perché qualcuno ha lasciato il coperchio del contenitore del latte, ad esempio, una risposta ingiustificabile e sproporzionata. La rabbia, come emozione naturale, ha lo scopo di produrre la risposta di lotta o fuga che prepara gli umani ad affrontare situazioni di emergenza e rilascia adrenalina nei sistemi del corpo; la rabbia adeguatamente gestita produce risposte proporzionate alla situazione. IED, o disturbo esplosivo intermittente, è una malattia che include la rabbia sproporzionata come sintomo e chi ne soffre è capace di violenza a offese percepite.
Uno stato costante di rabbia o stress apparentemente non provocato, o l’impazienza durante l’esecuzione di attività quotidiane, come fare la fila, sono altre indicazioni di un problema di rabbia. Prendere nota delle azioni quando si è arrabbiati è uno dei modi più rivelatori per riconoscere un problema di rabbia. Colpire un muro, lanciare oggetti o qualsiasi altra azione violenta è un indicatore. Le interazioni e le relazioni di altre persone sono un’altra; le persone che hanno problemi di rabbia possono scoprire che la famiglia e gli amici interagiscono con loro meno per evitare di provocarli.
Un problema di rabbia è indicato anche dal sintomo opposto: l’incapacità o la riluttanza a esprimere la rabbia nei momenti appropriati. Una persona può sentirsi arrabbiata e ferita per le azioni o le parole degli altri, ma senza uno sbocco o un mezzo per esprimere la rabbia quando si verifica, può accumularsi fino a quando la persona non può più controllarla, portando a uno scoppio improvviso durante il quale tutti vanno in onda le lamentele. L’aggressività passiva è un tratto di personalità indesiderabile associato a qualcuno che reprime la rabbia e la rilascia tutta in una volta.
Portare rancore e non perdonare chi sbaglia è un altro segno di un problema di rabbia. Arrabbiarsi con qualcuno per aver commesso un errore è normale, ma mantenere il rancore anche dopo che la persona ha fatto un tentativo in buona fede di riparare non lo è. Gli esseri umani sono creature sociali per natura e prosperano su interazioni positive. I rancori mettono a dura prova le relazioni e possono persino farle finire del tutto.