C’è un limite alla durata della vita umana?

Nel 2016, i ricercatori dell’Albert Einstein College of Medicine di New York City hanno affermato che gli esseri umani probabilmente non avrebbero mai avuto una durata di vita massima di circa 115 anni. Gli scienziati hanno affermato che anche se i progressi contro le infezioni e le malattie croniche migliorano, aumentando l’aspettativa di vita media, c’è ancora un limite al tempo in cui il corpo umano può realisticamente rimanere in buona salute. Da allora, tuttavia, sono state lanciate una serie di sfide alla metodologia dello studio, inclusa una da parte di ricercatori canadesi che affermano che potrebbe non esserci alcun limite alla durata della vita umana.

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Nel 1900, la durata media della vita negli Stati Uniti era di circa 47 anni. Nel 1970, l’aspettativa di vita era di circa 71 anni e ha continuato ad aumentare leggermente anno dopo anno. Ma i numeri si sono stabilizzati e nel 2015 l’aspettativa di vita in America è scesa a 78.8 anni.
Con un margine di oltre tre anni, l’individuo più longevo nella storia verificabile è stata Jeanne Calment di Francia, morta all’età di 122 anni nel 1997.
A luglio 2017, la persona vivente più anziana è Violet Brown, una donna giamaicana di 117 anni. L’uomo più anziano in vita è Yisrael Kristal, 113 anni, un israeliano di origine polacca che è anche il più anziano sopravvissuto all’Olocausto del mondo.