Quali sono i sintomi di un sovradosaggio di vitamina D?

Sebbene la vitamina D sia essenziale per uno stile di vita sano, troppa può causare problemi di salute. I problemi gastrointestinali e l’ipertensione sono effetti collaterali noti di un’eccessiva assunzione di vitamina D. Gli effetti collaterali più gravi includono ipercalcemia, convulsioni e sordità.

La vitamina D viene introdotta nel corpo in vari modi, ma di solito attraverso l’esposizione della pelle alla luce ultravioletta della luce solare. Dopo l’esposizione alla luce solare diretta, il corpo è in grado di generare la propria vitamina D e circa 30 minuti di esposizione giornaliera alla luce solare possono fornire una quantità sufficiente di vitamina D per un adulto. La vitamina D può essere fornita anche da alcuni alimenti, come pesce azzurro e funghi, nonché da alimenti che sono stati arricchiti con vitamina D, inclusi alcuni tipi di latte e formaggi. Molte persone aumentano l’assunzione di vitamina D con integratori come compresse di olio di fegato di merluzzo o vitamine.

È estremamente difficile, e alcuni medici affermano che è quasi impossibile, sperimentare un’overdose di vitamina D dall’esposizione al sole o dalla sola dieta. Un sovradosaggio si verifica generalmente quando si aggiungono alla dieta troppi integratori, sotto forma di vitamine o olio di fegato di merluzzo. La dose giornaliera raccomandata di vitamina D è di 2,000 unità internazionali (UI) per gli adulti, tuttavia alcuni medici indicano che una dose più elevata di vitamina D può comportare maggiori benefici per la salute. Sebbene il dosaggio esatto sia in discussione, la maggior parte dei casi di sovradosaggio di vitamina D si sono verificati in individui che assumevano circa 40,000 UI al giorno.

Un sovradosaggio di vitamina D può provocare problemi gastrointestinali, come nausea, vomito o costipazione. Coloro che soffrono di overdose possono anche sperimentare una perdita di appetito. Questi problemi sono in genere gli indicatori iniziali di un sovradosaggio.

Un altro sintomo relativamente comune di un sovradosaggio di vitamina D è l’ipertensione, nota anche come ipertensione. L’ipertensione è associata a un aumento del rischio di infarto e ictus e anche un’ipertensione prolungata può causare insufficienza renale. Altri effetti collaterali meno comuni di troppa vitamina D includono convulsioni, cecità, sordità e livelli elevati di colesterolo.

Uno dei principali effetti collaterali di un sovradosaggio di vitamina D è l’ipercalcemia, che si verifica quando troppa vitamina D nel corpo provoca un eccessivo assorbimento di calcio. I sintomi dell’ipercalcemia comprendono disidratazione accompagnata da sete eccessiva, dolori muscolari e debolezza, costipazione, nausea e vomito. Se non trattata, l’ipercalcemia può provocare anomalie del ritmo cardiaco, calcoli renali o persino insufficienza renale.