Che cos’è la parafilia?

Parafilia è un termine usato in psicologia per descrivere l’eccitazione sessuale in risposta a oggetti o situazioni considerate anormali in un determinato periodo di tempo. Dato che ciò che costituisce la sessualità normale cambia nel tempo, la parafilia è un termine che è meglio considerato in un contesto storico. Non solo ciò che è considerato anormale cambia nel tempo, ma cambia anche ciò che è considerato normale. L’eccitazione, in questo caso, può derivare dalla visione, dal pensiero o dall’essere vicino a un oggetto o una situazione. La maggior parte delle diagnosi si verifica quando una persona specifica sente che la sua eccitazione in relazione all’oggetto è preoccupante, portandola a cercare aiuto.

Dal punto di vista della persona che soffre di parafilia, le situazioni che coinvolgono l’oggetto sessualizzato provocano intenso desiderio ed eccitazione sessuale. Dato che l’esperienza è tipicamente piacevole, la persona che soffre di parafilia può cercare ossessivamente l’eccitazione da questa fonte. Lui o lei può avere pensieri intrusivi sull’oggetto in questione e può anche non essere in grado di raggiungere l’eccitazione se non in presenza della situazione erotizzata.
Quando si parla di eccitazione sessuale in risposta a un oggetto, il termine oggetto è ampiamente definito e può includere parti del corpo, classi di oggetti e persino situazioni. Anche le azioni, sia tradizionalmente sessuali che innocue, possono essere sessualizzate. In sostanza, la parafilia si riferisce a una risposta sessuale che è ritenuta inappropriata da un certo periodo di tempo dato lo stimolo. L’eccitazione è diversa per persone diverse, il che rende difficile determinare veramente quando si verifica una risposta sessuale se non tramite l’autoidentificazione.

Molte diverse forme di parafilia sono riconosciute nelle tradizioni mediche e anche le cure per questo disturbo sono state varie. Diversi trattamenti chimici, inclusa la castrazione chimica, sono stati usati per trattare questo disturbo nei casi più gravi. Quando l’individuo è in grado di controllare la propria eccitazione o la situazione non è pericolosa per nessuno, è possibile utilizzare la terapia e altri trattamenti non chimici. Che l’eccitazione che una persona senta sia effettivamente anormale o meno, se la persona sente che è preoccupante o anormale, può trarre beneficio dalla terapia per cambiare il suo atteggiamento nei confronti del soggetto e possibilmente risolvere anche l’eccitazione.
In diversi periodi di tempo, molti oggetti diversi sono stati considerati inappropriati per l’eccitazione sessuale. La parafilia, quando viene utilizzata come diagnosi psicologica, viene attualmente utilizzata principalmente quando l’eccitazione causa problemi sociali o etici. L’eccitazione derivante da situazioni che coinvolgono bambini o animali, ad esempio, è generalmente considerata abbastanza tabù da essere considerata una malattia mentale. La parafilia che coinvolge le scarpe o un membro del proprio sesso di solito non viene diagnosticata come una malattia mentale.