Chi soffre di gocciolamento post-nasale conosce bene i sintomi. La tosse secca, il prurito, il naso che cola e il gocciolamento persistente nella parte posteriore del naso e della gola sono segni inconfondibili di irritante gocciolamento post-nasale. Le allergie sono una delle cause più comuni di gocciolamento post-nasale cronico. I principali colpevoli possono essere trovati all’esterno nella natura e all’interno di una casa o di un posto di lavoro.
Il gocciolamento post-nasale è solitamente associato a una condizione nota come rinite, che si riferisce al gonfiore e all’infiammazione del rivestimento nasale e del seno. I sintomi sono generalmente dovuti all’incapacità di eliminare rapidamente il muco in eccesso dai passaggi nasali. Le allergie possono scatenare la rinite e il gocciolamento post-nasale perché una reazione allergica tende a produrre più muco di quanto il corpo possa eliminare rapidamente.
Le cause legate all’allergia del gocciolamento post-nasale cronico possono presentarsi sotto forma di allergie stagionali a irritanti esterni o allergie croniche stimolate da allergeni trovati in casa o in ufficio. Le allergie stagionali, note anche come febbre da fieno, si verificano in vari periodi dell’anno e sono scatenate da allergeni come polline ed erba. La primavera e l’estate sono stagioni comuni per questo tipo di allergia a causa dell’abbondante polline nell’aria e delle particelle di erba che galleggiano intorno dopo che i prati sono stati falciati.
Le allergie ricorrenti o permanenti provengono generalmente da sostanze irritanti trovate all’interno della casa o sul posto di lavoro. Polvere, acari della polvere e peli di animali domestici sono i maggiori responsabili quando si tratta di gocciolamento post-nasale cronico causato da allergeni interni. Alcuni soggetti allergici in ufficio indicano la muffa come la causa principale delle reazioni allergiche quando i sintomi si verificano solo durante il lavoro.
Alcune cause non allergiche di rinite e gocciolamento post-nasale cronico includono scarsa qualità dell’aria, sbalzi di temperatura rapidi e cibi piccanti. Irritanti come smog, inquinamento e gas di scarico delle auto possono portare a un flusso sanguigno più veloce nei passaggi nasali e ad un aumento delle secrezioni nasali. A differenza di una reazione allergica, questa è una risposta temporanea a un agente specifico come un forte odore di detersivo o profumo o il fumo di sigarette, pipe o sigari. I sintomi causati da questi irritanti di solito scompaiono quando il fastidio viene rimosso.
In rare occasioni, il gocciolamento post-nasale può essere un effetto collaterale di alcuni farmaci. Si ritiene che i farmaci usati per trattare l’ansia, l’ipertensione, la disfunzione erettile e alcuni tipi di contraccettivi orali causino gocciolamento post-nasale. Tuttavia, raramente l’interferenza con i farmaci è la causa del gocciolamento post-nasale e un medico di solito può determinare quando un farmaco prescritto sta causando la rinite e i sintomi associati.