Cos’è l’ascite chilosa?

L’ascite chilosa si riferisce a una perdita di un fluido corporeo naturale chiamato chilo nella cavità addominale da un condotto nel sistema linfatico. È una condizione rara che può essere causata da molti fattori diversi. Trauma contusivo all’addome, cancro, cirrosi epatica e procedure chirurgiche possono portare a questa condizione. Senza trattamento, una persona può provare forti dolori addominali, nausea e febbre. Le misure di trattamento sono mirate a trovare e risolvere la causa sottostante in tempo sufficiente per prevenire gravi complicazioni.

Il chilo è una sostanza bianca densa composta principalmente da trigliceridi e altri depositi di grasso assorbiti dall’intestino tenue. La sostanza viaggia attraverso piccoli vasi linfatici fino al dotto toracico principale, dove può quindi drenare e nutrire tutto il corpo. Un’ostruzione nel dotto toracico, nel linfonodo o in un altro elemento del sistema linfatico può causare una rottura che fa fuoriuscire il chilo negli spazi aperti nell’addome.

Le cause più comuni di ascite chilosa sono i tumori primari o secondari dei linfonodi. I tumori ostruiscono i dotti linfatici, causano irritazione e alla fine portano a rotture. Condizioni infiammatorie croniche come la tubercolosi e la cirrosi possono anche portare a complicanze linfatiche, così come lesioni gravi e dirette all’addome. Quando la condizione è presente nei bambini, di solito si riscontrano difetti congeniti del dotto toracico. Occasionalmente, l’ascite chilosa è una conseguenza accidentale di un intervento chirurgico per correggere un’ernia addominale o rimuovere un linfonodo canceroso.

I primi segni di ascite chilosa di solito includono una leggera distensione dell’addome e sensazioni di nausea. Una persona potrebbe sentirsi come se avesse un forte mal di stomaco, che può causare una perdita di appetito. Febbre, affaticamento e debolezza sono comuni poiché il chilo continua ad accumularsi. Possono essere presenti anche altri sintomi come ittero, dolori articolari, anemia e mal di testa, a seconda della causa sottostante.

I medici di solito possono diagnosticare questa condizione valutando i sintomi fisici e eseguendo scansioni di diagnostica per immagini dell’addome. Per confermare la diagnosi, un ago sottile e cavo viene inserito nella cavità per prelevare un campione di fluido. L’ascite viene valutata in un laboratorio ospedaliero per assicurarsi che sia effettivamente un accumulo di chilo.

Il trattamento per l’ascite chilosa in genere comporta l’inizio di una dieta a basso contenuto di grassi e l’uso di diuretici per aiutare a lavare il corpo. Un paziente che manifesta sintomi gravi potrebbe dover essere ricoverato in ospedale in modo che uno shunt possa essere posizionato nell’addome per estrarre il chilo in eccesso. Se viene scoperto un tumore, potrebbe essere necessario rimuoverlo chirurgicamente per fermare la perdita di chilo. La maggior parte dei pazienti è in grado di riprendersi rapidamente dall’ascite chilosa, ma di solito sono necessari trattamenti e monitoraggio continui per combattere i problemi di salute cronici sottostanti.