Un’ulcera del colon è una ferita aperta nel rivestimento del colon; di solito è accompagnato da infiammazione della parete del colon. Esistono tre tipi di disturbi dell’ulcera del colon, ciascuno distinto dalla sua posizione. Se il foro o l’infiammazione è limitato al lato sinistro del colon, la condizione è chiamata colite distale. La proctite ulcerosa è il nome di ulcere e gonfiori localizzati nel colon inferiore; questa infiammazione si estende spesso al retto. Quando l’intero colon è coperto da piaghe e buchi, la condizione è nota come pancolite.
Le cellule che rivestono la membrana del colon spesso muoiono durante il periodo di irritazione correlata all’ulcera. Le ulcere colpiscono tipicamente le persone di età inferiore ai 30 anni, sebbene tutte le età possano essere suscettibili. Di solito sono condizioni genetiche, osservate principalmente in quelli di stirpe bianca ed ebraica, secondo la ricerca.
I sintomi che avvertono una persona della possibile presenza di un’ulcera del colon includono perdita di appetito, riduzione involontaria del peso e anemia. Vitamine, minerali e liquidi necessari all’organismo vengono spesso persi attraverso le ulcere del colon; questo è ciò che provoca l’anemia, così come la stanchezza. Il dolore articolare e le feci sanguinolente potrebbero anche suggerire a qualcuno la presenza di un’ulcera al colon.
I medici in genere diagnosticano le ulcere del colon attraverso due metodi: un esame fisico o una colonscopia. Se un esame tattile dell’area rettale non fornisce prove sufficienti di un’ulcera, un chirurgo può inserire una piccola telecamera collegata a un monitor di computer attraverso il retto e nel colon per eseguire una colonscopia. Quest’ultima procedura può produrre fotografie e video del rivestimento del colon.
Un’ulcera del colon viene in genere trattata con corticosteroidi, immunomodulatori e aminosalicilati prescritti. Questi farmaci possono essere somministrati per via endovenosa o orale. Lo svantaggio è che questi farmaci possono causare emicrania e nausea in alcuni utenti sensibili.
Se le ulcere sono progredite oltre l’aiuto dei farmaci, potrebbe essere necessaria la rimozione totale o parziale del colon. Secondo la ricerca, tra il 20 e il 40% dei pazienti richiede questi interventi chirurgici per prevenire un’emorragia costante. Il colon rimosso può essere sostituito con una sacca all’esterno del corpo o all’interno del corpo nella posizione precedente del colon.
L’intervento chirurgico che prevede l’applicazione di una sacca esterna che deve essere costantemente svuotata dalla materia fecale dal proprietario è chiamata ilestomia. Una sacca interna, posizionata all’interno del corpo attraverso un intervento chirurgico noto come anastomosi ileoanale, cattura i rifiuti e li rilascia attraverso l’ano normalmente. Non richiede cure regolari da parte del proprietario. Le forature sono un rischio per entrambe le tasche.