Che cos’è una risposta terapeutica?

I trattamenti medici possono produrre molti effetti sugli individui che li utilizzano; alcuni sono utili, mentre altri sono potenzialmente dannosi e indesiderati. La manifestazione di effetti desiderabili e benefici nel corpo che si verificano a seguito di un trattamento medico è indicata come risposta terapeutica. Questo tipo di risposta non deve essere previsto, e può anche essere del tutto involontario, ma è considerato terapeutico finché è una risposta utile che contribuisce al risultato desiderato.

Una risposta terapeutica a un trattamento medico, come l’assunzione di un determinato farmaco, può cambiare in base al motivo per cui viene utilizzato il trattamento. Ad esempio, un individuo che assume aspirina per il cuore considererebbe l’effetto terapeutico la prevenzione degli attacchi di cuore. Quando l’aspirina viene assunta per il mal di testa, tuttavia, il risultato desiderato sarebbe una riduzione del dolore.

Molti fattori, sia fisici che psicologici, possono influenzare i risultati dei trattamenti medici, e quindi influenzano anche la risposta terapeutica. Spesso, questi fattori possono includere altri farmaci che una persona sta assumendo, indipendentemente dal fatto che vengano assunti per scopi medicinali. Ad esempio, una ricerca condotta presso l’Università di Glasgow ha scoperto che gli individui che fumano sigarette generalmente non traggono lo stesso beneficio dall’assunzione di farmaci steroidei per l’asma. Possono anche includere altre procedure mediche non farmacologiche, come la combinazione di chemioterapia e radioterapia per trattare i tumori cancerosi.

Altri fattori che possono influenzare la risposta terapeutica possono coinvolgere elementi biologici come la dieta, la genetica personale, altre condizioni mediche e il peso. Anche i fattori psicologici possono influire sull’effetto terapeutico di un trattamento e questo fenomeno è comunemente noto come effetto placebo. La convinzione che un dato trattamento medico avrà risultati benefici e desiderabili può, in alcune condizioni, aumentare la possibilità che si verifichino tali risultati.

Molte volte, il concetto viene applicato esclusivamente ai farmaci, ma è importante notare che può effettivamente applicarsi a qualsiasi trattamento medico che abbia un risultato desiderato. I benefici di pratiche come l’ipnosi o la psicoterapia, ad esempio, possono essere influenzati dalla convinzione psicologica che tali trattamenti saranno efficaci. Anche le procedure mediche come la chirurgia possono avere il loro effetto terapeutico influenzato da fattori fisici o psicologici. Per questo motivo, il termine può essere utilizzato in riferimento a tutti i trattamenti medici.