Che cos’è una surrenalectomia?

Una surrenectomia è una procedura chirurgica in cui una o entrambe le ghiandole surrenali di un paziente vengono rimosse tramite metodi aperti o laparoscopici. Le ghiandole surrenali, chiamate anche ghiandole surrenali, sono ghiandole che espellono ormoni situate appena sopra i reni nella parte posteriore dell’addome. I medici di solito raccomandano una surrenectomia se il paziente ha tumori benigni o maligni su una ghiandola surrenale. Un tumore maligno è un tumore canceroso che peggiora progressivamente e può diffondersi ad altri tessuti. Un tumore benigno non cresce né si diffonde in modo aggressivo, ma può causare altri problemi di salute e, in alcuni casi, alla fine diventare maligno.

Le ghiandole surrenali regolano il rilascio di ormoni, come cortisolo e adrenalina, o epinefrina. Gli ormoni sono messaggeri chimici inviati dalle ghiandole endocrine, come la ghiandola surrenale, per indurre una risposta illecita da particolari cellule del corpo. Le ghiandole surrenali sono principalmente coinvolte nel controllo della risposta allo stress nel corpo. Un tumore, benigno o maligno, può causare il rilascio di una quantità eccessiva di questi ormoni, creando possibili effetti negativi nel corpo. Alcuni di questi effetti includono la sindrome di Cushing e il feocromocitoma, a seconda dell’ormone che viene secreto in eccesso.

Se le ghiandole surrenali hanno un tumore canceroso, un tumore che causa un’eccessiva secrezione di ormoni o se le attività della ghiandola stanno esacerbando un’altra condizione, come il cancro al seno, un medico può raccomandare una surrenectomia. Questo può essere eseguito sia per via laparoscopica che come chirurgia a cielo aperto, a seconda delle esigenze del paziente. Il paziente può essere sottoposto a farmaci prima dell’intervento chirurgico per controllare sintomi come ipertensione o bassi livelli di potassio. Il giorno dell’intervento, un anestesista somministrerà al paziente l’anestesia generale attraverso una flebo, un ago che inietta il farmaco direttamente nel flusso sanguigno, in modo che il paziente sia incosciente durante l’intervento.

Se il paziente ha una surrenectomia aperta, il chirurgo eseguirà un’incisione in una delle quattro posizioni, a seconda delle esigenze di ciascun caso. Nell’approccio anteriore, un chirurgo eseguirà un taglio orizzontale nella pancia appena sotto la gabbia toracica. L’incisione può essere limitata solo al lato destro o sinistro se viene rimossa solo una ghiandola surrenale. Se entrambe le ghiandole sono interessate, l’incisione può estendersi orizzontalmente attraverso l’intero ventre o estendersi verticalmente lungo l’addome. Un chirurgo può raggiungere le ghiandole surrenali più direttamente attraverso l’approccio posteriore, praticando una o due incisioni, a seconda che sia necessario rimuovere una o due ghiandole, nella parte posteriore sotto la gabbia toracica.

Un medico può scegliere di accedere alla ghiandola surrenale attraverso l’approccio laterale, specialmente nei casi in cui il paziente è molto obeso. In questa procedura, il paziente giace su un lato mentre il chirurgo pratica un’incisione sull’altro lato. Se è necessario rimuovere due ghiandole, il chirurgo deve operare e cucire un lato, quindi capovolgere il paziente e ripetere la procedura sull’altro lato. L’approccio toracico a una surrenalettomia aperta viene in genere utilizzato quando il tumore è molto grande o il medico sospetta che altri organi siano interessati. In questo approccio, il medico taglierà la cavità toracica per accedere e rimuovere la ghiandola surrenale.

Le procedure laparoscopiche sono meno invasive o richiedono incisioni più piccole rispetto a una surrenectomia aperta. In queste operazioni, un chirurgo eseguirà quattro minuscole incisioni sul lato del paziente, attraverso le quali verranno inseriti gli strumenti chirurgici e il laparoscopio. Un laparoscopio è un dispositivo di imaging che consente a un medico di visualizzare gli organi interni senza aprire il corpo utilizzando un’incisione più ampia. Mentre una surrenectomia laparoscopica può avere meno rischi di complicanze rispetto a un intervento chirurgico a cielo aperto, non è l’ideale per tutti i pazienti. I tumori oltre i quattro pollici (circa 10 cm) o i tumori maligni richiedono un intervento chirurgico più aggressivo e vengono trattati meglio attraverso la surrenectomia aperta.