Gli operatori sanitari prescrivono il corticosteroide triamcinolone acetonide in una varietà di forme diverse a causa delle proprietà antinfiammatorie del farmaco. Il farmaco è disponibile per uso locale o sistemico poiché i produttori formulano il triamcinolone come spray nasale o come inalante, insieme a preparazioni di lozioni e unguenti. I medici potrebbero anche prescrivere il farmaco in un siero per iniezioni lesionali o intramuscolari. Uno steroide con più del doppio della forza del prednisone, il triamcinolone acetonide ha numerosi effetti collaterali, che includono l’indebolimento del sistema immunitario e la soppressione della funzione surrenale.
Come spray aerosol o come inalante, gli operatori sanitari prescrivono il triamcinolone acetonide per contrastare e prevenire gli effetti di allergie e asma. Il farmaco agisce inibendo le sostanze chimiche che producono una risposta allergica. Gli individui che usano lo spray o l’inalatore in modo cronico potrebbero manifestare epistassi, mal di testa e infezioni da lieviti orali o sistemiche. Le persone generalmente diventano anche più suscettibili ad altri tipi di infezioni.
Il triamcinolone acetonide in forma di lozione tratta frequentemente una varietà di condizioni topiche che causano infiammazione e prurito. La pelle, danneggiata o intatta, assorbe il farmaco. Le persone che utilizzano preparati dermatologici per un lungo periodo di tempo potrebbero manifestare bruciore, secchezza e irritazione della pelle. Possono anche essere soggetti a edema, sanguinamento sottocutaneo e iperpigmentazione. L’assorbimento sistemico crea la possibilità di sviluppare un’infezione secondaria a causa della risposta immunitaria soppressa.
I medici usano tipicamente il triamcinolone acetonide in forma di siero per ridurre il disagio e l’infiammazione delle lesioni topiche comunemente associate a malattie autoimmuni che includono lupus o psoriasi. Il farmaco potrebbe anche essere usato per trattare tumori cistici o cheloidi. Gli operatori sanitari utilizzano spesso iniezioni intramuscolari per ridurre al minimo l’infiammazione e il dolore che i pazienti sperimentano con gotta o artrite reumatoide, osteoartrite e altri disturbi articolari e muscolari.
Numerosi effetti avversi sistemici gravi sono tipicamente associati all’uso a lungo termine di triamcinolone acetonide. Gli individui che usano il farmaco hanno maggiori probabilità di soccombere a infezioni batteriche, fungine o virali. Risposte immunitarie ridotte potrebbero innescare e aggravare le condizioni sottostanti, tra cui l’herpes o la tubercolosi. La soppressione surrenalica prolungata potrebbe provocare un aspetto tipo sindrome di Cushing con edema facciale e atrofia muscolare generale in altre parti del corpo. Può anche svilupparsi osteoporosi con fratture spontanee.
Gli effetti collaterali cardiovascolari includono possibili aritmie, insufficienza cardiaca congestizia e ipertensione. I disturbi correlati possono includere squilibri di liquidi ed elettroliti causati dal farmaco, come livelli elevati di sodio nel sangue e livelli ridotti di potassio. Altri sintomi di malfunzionamento endocrino comunemente associati al triamcinolone acetonide includono iperglicemia e disturbi della ghiandola pituitaria.