Cos’è la Banca Mondiale?

La Banca Mondiale è un’istituzione internazionale che assiste i paesi con finanziamenti e consulenza finanziaria. Il suo obiettivo è aiutare i paesi in via di sviluppo a elaborare piani di sviluppo economico per costruire le loro infrastrutture ed economia al fine di ridurre la povertà e migliorare le condizioni di vita dei loro cittadini. Aiuta anche a facilitare gli investimenti internazionali.

Questa organizzazione è stata istituita il 1 luglio 1944 durante la Conferenza monetaria e finanziaria delle Nazioni Unite, tenutasi a Bretton Woods, nel New Hampshire. Il suo primo prestito fu concesso alla Francia del dopoguerra per la ricostruzione per un importo di 250 milioni di dollari USA (USD). Attualmente ha sede a Washington, DC e ha uffici in oltre 100 paesi. Attualmente conta 184 paesi membri, che ne costituiscono la proprietà.

La Banca Mondiale è composta da due principali istituzioni di sviluppo: la Banca Internazionale per la Ricostruzione e lo Sviluppo (IBRD) e l’Associazione Internazionale per lo Sviluppo (IDA). La BIRD si concentra sulla fornitura di assistenza ai paesi a reddito medio che sono meritevoli di credito, mentre l’IDA assiste i paesi più poveri. La Banca mondiale lavora anche con affiliate, tra cui la International Finance Corporation (IFC), la Multilateral Investment Guarantee Agency (MIGA) e l’International Center for Settlement of Investment Disputes (ICSID).

Gli obiettivi della Banca Mondiale sono molto diversi, sebbene il nome suggerisca solo interessi finanziari. L’organizzazione adotta un approccio più “olistico” all’assistenza finanziaria aiutando l’istruzione e lo sviluppo sanitario, sviluppando l’agricoltura e le aree rurali di un paese, proteggendo l’ambiente, aiutando a creare infrastrutture e aiutando a stabilire agenzie governative che proteggono i cittadini.

Questa banca è uno dei maggiori finanziatori dell’istruzione. Dal 1963, ha emesso 36.5 miliardi di dollari per prestiti e sovvenzioni per l’istruzione. Ha contribuito con un’enorme quantità di denaro alla lotta contro l’HIV/AIDS e ha istituito il Programma HIV/AIDS multinazionale (MAP).

L’organizzazione ha fatto passi da gigante nella lotta alla corruzione nei governi di tutto il mondo, ha sponsorizzato numerosi progetti sulla biodiversità e ha contribuito a fornire acqua pulita, elettricità e trasporti. Supporta anche l’alleggerimento del debito verso quei paesi che sono maggiormente indebitati e sostiene il coinvolgimento delle organizzazioni della società civile. Anche i paesi in conflitto o in guerra sono di particolare interesse per la Banca Mondiale. I paesi membri beneficiano di tassi bassi, mentre i paesi più poveri spesso ricevono sovvenzioni. La banca spesso approva prestiti e sovvenzioni in base a come il progetto trarrà vantaggio o migliorerà un aspetto specifico dell’infrastruttura, del sistema sanitario o educativo o dell’ambiente di un paese.
Sebbene la Banca Mondiale sia rispettata in tutto il mondo e i suoi programmi siano stati ampiamente utili e di successo, i detrattori ritengono che sia troppo influenzata dalle potenze occidentali, in particolare dagli Stati Uniti. Altri ritengono che le sue politiche non sempre si adattino o funzionino all’interno delle tradizioni, delle economie o delle forme di governo locali. I critici affermano che i prestiti rendono alcuni paesi troppo dipendenti dagli aiuti esteri, rendendoli pesantemente indebitati e facendoli cadere in un ciclo di indebitamento. Piuttosto che ideare programmi da soli o trovare fonti interne di finanziamento, questi paesi finiscono per dipendere dalla Banca Mondiale.