Cos’è un antirepubblicano?

Un anti-repubblicano è una persona che si oppone attivamente al partito politico degli Stati Uniti (USA) noto come Partito Repubblicano. Gli anti-repubblicani possono essere democratici, l’altro grande partito politico negli Stati Uniti, indipendenti o qualsiasi altro “terzo” partito che esiste nello spettro politico degli Stati Uniti. Indipendentemente dalla sua specifica affiliazione politica, la persona è probabilmente contraria a gran parte di ciò che il Partito Repubblicano rappresenta, e questo potrebbe cambiare man mano che i repubblicani cambiano e affinano le loro posizioni su varie questioni.

Durante il 20esimo secolo, il Partito Repubblicano arrivò ad allineare il suo messaggio con i membri del movimento conservatore, spesso chiamati neoconservatori o “neocons”, e gran parte della retorica del partito stabilita dai repubblicani arrivò a riflettere standard e valori conservatori. Ciò stabilì un forte legame tra repubblicani e conservatorismo, che portò molti antirepubblicani durante la fine del XX e l’inizio del XXI secolo a essere fortemente liberali nei loro punti di vista. Un antirepubblicano in quel periodo avrebbe probabilmente tendenze liberali su questioni come l’aborto, la pena capitale, i regolamenti governativi di imprese e banche e l’assistenza sanitaria.

Il divario tra i repubblicani e coloro che si sarebbero etichettati come antirepubblicani è diventato ancora più pronunciato in seguito all’elezione di George W. Bush, il 43° presidente degli Stati Uniti, e alle conseguenti politiche e azioni militari da lui sostenute. Alcuni cittadini statunitensi hanno finito per sentirsi ignorati e trascurati dalla Casa Bianca, dal Congresso e dalla Corte Suprema controllati dai repubblicani. Non volendo essere semplicemente democratici o liberali, molte di quelle persone hanno invece scelto di etichettarsi come anti-repubblicani.

Un anti-repubblicano è tipicamente qualcuno che non solo supporta punti di vista e idee non repubblicani, ma si oppone attivamente alle filosofie e alle credenze di coloro che sono all’interno del Partito Repubblicano. Possono includere cittadini statunitensi di tutti i ceti sociali, da celebrità e conduttori di telegiornali, a lavoratori al dettaglio e falegnami. Il punto di vista tipico di un anti-repubblicano è che gli sforzi del Partito Repubblicano sono potenzialmente disastrosi e in definitiva distruttivi per gli Stati Uniti, e che tutti questi sforzi dovrebbero essere contrastati e fermati quando possibile.

Nel 2008, l’elezione di Barack Obama come 44esimo presidente degli Stati Uniti è stata vista da molti sostenitori come una grande vittoria per i membri del movimento anti-repubblicano. La campagna di Obama è stata costruita saldamente su una base di cambiamento fondamentale nel panorama politico degli Stati Uniti, e per gli anti-repubblicani è stata spesso vista come una filosofia costruita per contrastare la precedente presidenza repubblicana. Lo scisma tra alcuni conservatori e la base del Partito Repubblicano che seguì l’elezione portò alcune persone a cominciare a definirsi anticonservatori, piuttosto che semplicemente antirepubblicani.