Cos’è il neoconservatorismo?

I termini neoconservatorismo e conservatorismo sono spesso usati in modo intercambiabile, ma i due hanno significati molto diversi. Può aiutare a distinguere altre forme di ideologia politica per spiegare cosa significa neoconservatore. Ad esempio, il termine “paleo” conservatore rappresenta la “vecchia destra” o i conservatori tradizionali, mentre “neo” conservatore si riferisce ai conservatori nuovi o moderni.

Quest’ultimo appare ossimorico in quanto conservatore significa conservare, o preservare, modi o punti di vista tradizionali. I termini nuovo e tradizionale semplicemente non si gelano. Quello che molti trovano sorprendente è il fatto che l’uomo conosciuto come “il padrino del neoconservatorismo” fosse politicamente di sinistra di centro, anche se questo fatto aiuta a chiarire la questione. Usare il termine neoconservatore è un po’ come dire liberal-conservatore.

L’uomo soprannominato il padrino del neoconservatorismo, Irving Kristol, era liberale ma a quanto pare non riusciva a trovare quello che cercava a sinistra. Non l’ha trovata nemmeno a destra, quindi ha essenzialmente plasmato un’ideologia che combinava varie filosofie. Ha scritto più di un libro di nota sul tema del neoconservatorismo ed è stato estremamente influente nel far avanzare il movimento neoconservatore.

Suo figlio William Kristol è probabilmente più noto per il suo ruolo di editore di The Weekly Standard. La pubblicazione è considerata da molti conservatrice, sebbene l’aggiunta del prefisso “neo” sia più accurata. Il giovane Kristol descrive un individuo neoconservatore come un liberale rapinato dalla realtà. William Kristol è anche presidente e cofondatore del PNAC, il progetto per un nuovo secolo americano. Il PNAC è rappresentato come un think tank e uno dei suoi obiettivi autoproclamati è fornire “una politica estera che promuova con coraggio e intenzionalmente i principi americani all’estero”.

Il membro del Congresso Ron Paul ha usato la versione abbreviata del termine neoconservatore, “neocon”, in diverse occasioni per descrivere coloro che sostengono le soluzioni del governo ai problemi sociali e all’interventismo straniero. In un discorso alla Camera dal titolo “Neo-Conned!” che ora fa parte del Congressional Record, ha detto: “In molti modi, non c’è niente di “neo” nelle loro opinioni, e certamente niente di conservatore”.

L’ideologia neoconservatrice abbraccia l’interventismo se percepita come a vantaggio dell’America. I conservatori, d’altra parte, credono nell’immettere la ricchezza americana e potrebbero farlo solo quando si presenta con una minaccia reale e imminente o un attacco all’America o ai suoi alleati. I paleoconservatori non abbracciano il coinvolgimento negli affari interni di altri paesi, né sposano il controllo del mondo, la “diffusione della democrazia” o la costruzione della nazione.

Le differenze tra le ali paleoconservatrici e neoconservatrici del Partito Repubblicano sono molte e varie. Pertanto, per essere precisi nella discussione sul conservatorismo, è importante distinguere tra conservatori tradizionali e “New Deal”.