La propagazione radio è il modo in cui le onde elettromagnetiche, quando sotto forma di frequenze radio, agiscono quando vengono trasmesse. Questo può includere il modo in cui si muovono quando vengono trasmessi al suolo o in diversi livelli dell’atmosfera. La propagazione radio può essere influenzata da molte diverse condizioni atmosferiche, quindi prevedere il modo in cui si muovono le onde radio può essere utile in una varietà di modi pratici.
Le onde elettromagnetiche sono utilizzate in molti modi, sia naturali che artificiali. Si verificano in natura come risultato di determinati eventi, come i fulmini, e sono il risultato di segnali provenienti da oggetti nello spazio, come un quasar. Queste onde sono spesso create artificialmente per servire come metodo per la navigazione e le comunicazioni, sebbene non siano certamente limitate a questo e siano utilizzate in innumerevoli altri modi.
La previsione della propagazione radio è un compito complesso. Oltre ad essere soggette a influenze simili come la rifrazione e l’assorbimento della luce, le onde radio si comportano anche diversamente a frequenze diverse e in diverse parti dell’atmosfera e della troposfera. È più facile prevedere nello spazio libero, che è lo spazio in cui non c’è alcun problema che interferisca con le onde.
Il modo in cui avviene la propagazione radio è in relazione diretta con la frequenza e la lunghezza d’onda. Per un’onda a frequenza molto bassa ea lunghezza d’onda maggiore, la propagazione radio avverrebbe come interazione con la superficie terrestre. Il segnale abbraccerebbe la superficie della terra e si muoverebbe con la sua curvatura. Questo tipo di segnale potrebbe essere utilizzato in un sottomarino o in una nave.
Se un’onda avesse una frequenza estremamente alta e una lunghezza più breve, la propagazione radio avrebbe luogo come segnale diretto, indicato come propagazione della linea di vista. Questo avviene tra due oggetti che hanno antenne e sono visibili l’uno all’altro, come il modo in cui un’antenna televisiva capta un segnale da una stazione televisiva.
Indipendentemente da dove avviene la propagazione radio, c’è quasi sempre la possibilità di interferenze. Oltre all’atmosfera e alla troposfera e agli elementi che contengono, ci sono altri elementi naturali che possono causare interferenze. Ciò include pioggia, fulmini e persino eruzioni solari. A causa di questo potenziale di inaffidabilità, molti dei principali sistemi di comunicazione, come i trasmettitori di emergenza e le comunicazioni degli aerei in volo, sono stati spostati dai trasmettitori radio a terra ai satelliti. Questo crea un collegamento più stabile e con meno probabilità di interferenza.