Che cos’è un periodo di ammortamento?

Un periodo di ammortamento è una delle due cose: o l’intervallo di tempo che intercorre tra l’avvio e l’estinzione di un prestito, oppure l’intervallo di tempo tra l’istituzione di un’attività immateriale e il raggiungimento di un valore nullo o trascurabile. Il primo tipo di periodo di ammortamento è più comune nei prestiti a lungo termine, in particolare mutui e prestiti agli studenti. È essenzialmente la cifra che rappresenta la vita del prestito. Per quanto riguarda le attività immateriali, un periodo di ammortamento è più comunemente utilizzato nella preparazione contabile e fiscale per indicare un valore decrescente nel tempo. Questo è molto simile all’ammortamento per le immobilizzazioni e il capitale.

La maggior parte dei prestiti ha un periodo di ammortamento fisso. Questo di solito è diverso dalla durata del prestito. Nei mutui e nei prestiti studenteschi, il periodo iniziale del prestito può essere rinegoziato, spesso a intervalli prestabiliti. La maggior parte di questo ha a che fare con i tassi di interesse, che fluttuano. Il periodo di ammortamento, invece, è poco più del lasso di tempo totale dal momento in cui il denaro viene inizialmente prestato fino al giorno in cui viene restituito e tutti gli interessi vengono rimborsati.

In generale, periodi di ammortamento del prestito più lunghi comportano pagamenti mensili inferiori, ma un importo totale del pagamento maggiore. Un periodo più breve richiede di pagare di più ogni mese, ma spesso risulta essere più vantaggioso dal punto di vista finanziario per i mutuatari. Quasi tutto questo riguarda l’interesse.

L’interesse del prestito viene solitamente valutato come percentuale del “principio” in sospeso o dell’importo non pagato. Più tempo impiega un mutuatario per pagare il principio, maggiori saranno i pagamenti di interessi che matureranno, il che generalmente porta a un obbligo finanziario più sostanziale. I mutuatari possono spesso risparmiare denaro e abbreviare il piano di ammortamento pagando più di quanto dovuto in ogni periodo di pagamento. Non tutti i prestiti consentono pagamenti accelerati, ma molti lo fanno.

La contabilità assume una visione correlata, ma leggermente diversa, dei periodi di ammortamento quando si tratta di attività immateriali. L’ammortamento in questo contesto è molto simile all’ammortamento. Quando un’azienda acquista qualcosa di sostanziale, come un edificio, o una persona acquista una casa, i consulenti finanziari spesso raccomandano che questi beni vengano ammortizzati, in modo tale che il loro prezzo di acquisto venga distribuito sulla durata del loro valore. Il più delle volte, questo è per scopi fiscali e contabili. Quando applicato alle attività immateriali, questa stessa teoria e processo è chiamato ammortamento.

Le aziende e gli individui spesso investono fondi considerevoli in cose come marchi, diritti d’autore o brevetti che non sono fissi, ma sono comunque molto preziosi. Anche qualcosa come la buona volontà aziendale o relativa al marchio può essere considerata una risorsa immateriale se sono state investite risorse documentate per svilupparla. I contabili spesso calcolano il periodo di ammortamento per queste attività in modo tale che solo una parte del loro valore sia imputata alla società o all’entità proprietaria ogni anno. Sono spesso necessari strumenti di ammortamento come rubriche di valore, calcolatori statistici e indicatori di mercato.

Il periodo di ammortamento è solitamente fissato per includere tutti gli anni in cui si prevede che il bene abbia un certo valore, sebbene tale valore generalmente diminuisca con il passare del tempo. In tale schema, una società sarà responsabile solo del valore del bene entro un determinato periodo. Le tecniche di ammortamento non sono solo utili al momento delle imposte, ma possono anche essere utilizzate come strategia per manipolare guadagni e perdite di periodo.

Smart Asset.