Le spese di budget possono rimanere le stesse ogni mese oppure possono variare. Le spese variabili sono quelle che possono cambiare in base a fattori come il tempo, i costi, la domanda o molte altre variabili. Le spese fisse rimangono le stesse ogni mese.
Una famiglia tipica ha normali spese mensili come acqua, elettricità, mutuo, carta di credito o altri oggetti. A volte questi costi rimangono gli stessi ogni mese, come il pagamento di un’auto. Un pagamento auto è un importo fisso per un periodo di tempo fisso, quindi si chiama spesa fissa. L’elettricità varia ogni mese, a seconda della quantità utilizzata in casa. Quindi si chiama spesa variabile.
La lunghezza di un budget influirà anche su quelle che sono considerate spese variabili. Ad esempio, un mutuo potrebbe avere un tasso di interesse regolabile e quindi potrebbe aumentare o diminuire a seconda del tasso di interesse di mercato. Di solito i primi anni di un mutuo a tasso variabile, tuttavia, sono a tasso fisso. Quindi, se guardi un budget per un anno, la rata del mutuo potrebbe non aumentare. In un periodo di dieci anni, tuttavia, potrebbe.
Un’impresa funziona più o meno allo stesso modo, con un budget operativo di spese. Questo budget contiene sia le spese fisse che variabili. Nei negozi al dettaglio, dove gli articoli vengono acquistati e poi rivenduti, le spese variabili non sono troppo difficili da prevedere. Di solito il prezzo delle merci rimane relativamente stabile e si può tentare di controllare un po’ la domanda attraverso il marketing e la pubblicità. Articoli come l’elettricità, tuttavia, saranno comunque spese variabili perché il tempo è difficile da prevedere.
Le cose sono immensamente complicate quando si ha a che fare con i costi variabili associati alla produzione. Nella produzione, il numero di unità prodotte può variare notevolmente e ciascuna unità ha un impatto sui costi variabili e fissi. Fino a un certo punto, ogni unità venduta va a pagare dei costi fissi. Dopo quel punto di pareggio, ogni unità ha solo costi variabili associati poiché le spese generali, o costi fissi, sono già state pagate. L’obiettivo di ogni produttore è superare il punto di pareggio ogni mese per realizzare un profitto.
I costi marginali sono diversi dai costi fissi o variabili, ma sono in qualche modo correlati. Un costo marginale è il costo di produzione di una sola unità. Questo costo può variare notevolmente, perché il costo di un’unità quando i costi fissi non sono stati soddisfatti è molto più alto rispetto a quando i costi fissi sono stati soddisfatti.
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