Nella programmazione orientata agli oggetti (OOP), una classe annidata è una classe completamente contenuta all’interno di un’altra classe. Una varietà di linguaggi per computer supportano questa struttura orientata agli oggetti, inclusi C++ e il linguaggio di programmazione Java. Se una classe annidata non è dichiarata statica, può anche essere chiamata classe interna. Una classe può contenere un numero qualsiasi di classi interne e ogni classe interna può anche contenere classi interne proprie. Le classi nidificate possono essere molto utili, ma possono anche complicare rapidamente le strutture delle classi, quindi è meglio usarle come parte di un piano accurato in modo che non diventino inutilmente complesse.
Una classe annidata è spesso utile per incapsulare piccoli gruppi di funzioni o variabili utili per un’altra classe specifica. Ad esempio, se la classe A contiene un gruppo di metodi che utilizza solo lei, questi metodi possono essere raggruppati nella classe interna B. I metodi all’interno della classe interna hanno accesso alle variabili e ai metodi della classe esterna mantenendo le proprie variabili o costanti secondo necessità. Una classe annidata può essere utilizzata come costrutto funzionale o organizzativo; mentre è utile per incapsulare funzionalità, è ugualmente utile come strumento organizzativo. L’uso ideale delle classi interne raggrupperà le funzionalità correlate e organizzerà il codice per una più facile leggibilità e comprensione.
I commenti dovrebbero essere fatti su una classe nidificata così come sulla classe esterna; è facile per i principianti confondere le classi interne con i metodi e dimenticarsene. Quando si commenta una classe nidificata, è meglio pensarla come una classe di primo livello e commentarla di conseguenza. I commenti della classe interna forniscono anche un’opportunità per il programmatore di chiarire la funzionalità della classe interna e la logica alla base del suo schema organizzativo. All’interno di una classe esterna possono esistere più classi interne, quindi è particolarmente importante per il programmatore commentarle chiaramente.
Se una classe nidificata non è dichiarata statica, è necessario creare esplicitamente un’istanza della classe esterna prima di creare un’istanza della classe interna. Per le classi interne dichiarate statiche, questo non è vero. Una classe nidificata statica di solito può essere creata con meno sequenze di tasti e potrebbe avere un ambito più ampio rispetto a una semplice classe interna, quindi le classi nidificate statiche sono utili per creare metodi di utilità di facile accesso, come factory o semplici metodi autonomi con applicazioni estese.
È spesso utile per gli sviluppatori quando le classi nidificate vengono descritte utilizzando il linguaggio di modellazione unificato. Il linguaggio di modellazione unificato annota e illustra la struttura e il comportamento delle classi in modo univoco, spesso utilizzando diagrammi. Le classi nidificate ricevono descrizioni indipendenti dalle classi esterne in cui risiedono, quindi è molto facile identificare e analizzare la loro funzionalità. Sebbene non sia necessario che una classe nidificata venga annotata in questo modo, spesso è meglio che i programmatori pecchino per maggiori dettagli.