Una metafora è una figura retorica che mette a confronto due cose diverse. Quando questo confronto viene effettuato indirettamente, senza utilizzare il termine specifico per il confronto, è noto come metafora implicita. Un esempio è la frase “John galoppò fino alla fine del marciapiede”, in cui la parola “galoppo” suggerisce che John si mosse come fa un cavallo senza fare il confronto diretto.
Qualsiasi confronto che utilizza un oggetto tangibile o semplice come rappresentante di qualcosa di più astratto è noto come metafora. L’affermazione “Il suo amore era un oceano”, ad esempio, usa l’immagine di un oceano per dire che il suo amore è vasto, ampio e profondo. Una metafora simile potrebbe dire: “Stava annegando nell’amore”. I linguisti hanno classificato anche altri tipi di metafore, incluse estese, morte e miste.
Le metafore più semplici assumono la forma di affermazioni di “essere”, come “Pietro è un serpente nell’erba”. Una metafora implicita, d’altra parte, può fare il confronto in molti modi diversi. Ad esempio, “Strasciando al suo fianco, Peter sibilò: ‘Puoi fidarti di me'”. Quella frase usa un verbo e un participio per mostrare che Peter è come un serpente senza mai dirlo in modo specifico.
Uno degli scopi di una metafora è fornire informazioni brevemente. Le metafore mostrano ciò che l’autore sta comunicando invece di raccontare con un elenco di aggettivi e avverbi. Senza di loro, un autore potrebbe scrivere “A Mary è piaciuto il regalo. Era felice e contenta mentre lo guardava”. La stessa informazione è data con una metafora implicita nella frase, “Maria ha fatto le fusa sul dono”.
Gli autori possono ottenere varietà scrivendo con metafore, purché tali metafore non siano state abusate. I cliché, come “tieni le tue carte vicino al petto” e “giù per lo scarico”, sono frasi che sono state usate così tanto da aver perso il loro potere di confronto. Il proverbio “Un uccello in mano vale due nella boscaglia”, ad esempio, non ricorda più alle persone la caccia. I buoni scrittori evitano i cliché quando possibile.
Le metafore implicite sono spesso confuse con sineddoche e metonimia. Mentre le metafore usano oggetti diversi per indicare una somiglianza, la sineddoche e la metonimia usano quegli oggetti per rappresentare qualcos’altro completamente. “La corona è arrivata al castello di Windsor la scorsa notte” è un esempio di metonimia perché usa “corona” per sostituire i nomi dei reali.