Una rima è un termine letterario che significa che gli ultimi suoni che due o più parole fanno suonano uguali o molto simili. Le rime si vedono spesso in certi tipi di poesia, ma si trovano anche comunemente, volute o meno, nella scrittura e nel discorso normali. Il posizionamento delle rime nella poesia è più spesso alla fine dei versi, specialmente quando i versi hanno un metro simile o un numero di sillabe accentate o atone.
Un esempio di due semplici parole che fanno rima sono “coraggioso” e “salva”. In modo meno intuitivo, tuttavia, la parola “autoclave” sarebbe anche considerata una rima con “coraggioso” o “salva”, nonostante le due sillabe in più all’inizio. A differenza di altri termini letterari come allitterazione, in cui suoni simili possono verificarsi all’inizio o nel mezzo delle parole, una rima richiede che sia la vocale finale che le combinazioni di consonanti suonino allo stesso modo. Ad esempio, mentre “barely” e “fairly” sarebbero una rima, “bare” e “fairly” non lo sarebbero, sebbene i suoni delle vocali rimangano gli stessi.
Le rime possono verificarsi anche quando due o più parole suonano insieme come un’altra parola. Ad esempio, il noto detto “Sei un poeta e non lo sapevi nemmeno” fa rima perché “poeta” e “sai” producono gli stessi suoni. In questo esempio, i due suoni in rima sono anche posizionati in modo uniforme nel metro, quindi se le righe fossero scritte in modo diverso, “poeta” e “sapere” apparirebbero entrambi alla fine di una riga.
La tecnica di mettere parole in rima alla fine di versi di metrica simile ha l’effetto non solo di legare insieme i versi, ma anche di dare loro una sorta di piacevole suono simile a una canzone quando viene pronunciata ad alta voce. Questo rende la poesia più attraente e rende anche più facile ricordarla e recitarla. Le rime servono anche come marcatori udibili per indicare all’ascoltatore il metro e la struttura della poesia. Ad esempio, se “Sei un poeta e non lo sapevi nemmeno” fosse invece scritto come “Sei un poeta e non lo sapevi nemmeno”, il detto diventa non più memorabile o piacevole da ascoltare, e perde del tutto la sua struttura di poesia. Alcuni tipi di poesia, come i limerick, approfittano di questo fatto e utilizzano una rima e uno schema metrico molto specifici per rendere memorabile e piacevole da ascoltare una canzone stupida o divertente.