Sorridere nelle foto dei passaporti è stato infatti vietato in un certo numero di paesi. Negli Stati Uniti, le linee guida del Dipartimento di Stato affermano che il soggetto della foto deve avere un’espressione “neutra” e gli occhi devono essere completamente aperti. Ai richiedenti il passaporto può essere chiesto di posare per una nuova foto se la prima è ritenuta troppo distorta dall’atto di sorridere.
Le regole contro il sorriso hanno però alcune eccezioni e chiarimenti. Un sorriso a bocca chiusa può essere accettabile, ma un sorriso che espone i denti non lo è. Un “sorriso” con una smorfia formato con una mascella chiusa può essere tollerato purché altri tratti del viso, come gli occhi e il naso, non siano distorti in modo innaturale. È soprattutto la bocca aperta, il sorriso pieno di denti che è diventato problematico.
Il motivo per cui sorridere nelle foto del passaporto è stato fortemente scoraggiato o vietato ha a che fare con le misure di sicurezza internazionali. Molti aeroporti modernizzati ora utilizzano dispositivi di scansione biometrica avanzati che contengono software di riconoscimento facciale. Idealmente, il volto di un passeggero preso di mira può essere scansionato elettronicamente e confrontato con un database di fototessere ottenute legalmente. I modelli biometrici distintivi, come la distanza tra gli occhi di una persona o la forma della sua bocca, possono raramente essere sufficientemente alterati da impedire una corrispondenza.
Le fotografie del passaporto utilizzate per il confronto dovrebbero idealmente essere coerenti e accurate, senza ombre o riflessi che distorcano le misurazioni del viso. Ai richiedenti il passaporto può anche essere richiesto di spazzare via i capelli dai loro volti, inclinare gli occhiali per eliminare qualsiasi bagliore e guardare completamente in avanti con un’espressione neutra. Sorridere può distorcere gli occhi del soggetto e modificare la relazione tra i punti biometrici.
Sebbene la tentazione di sorridere per una fotografia più lusinghiera possa essere sempre presente, il fotografo probabilmente chiederà intenzionalmente al soggetto di non farlo. La foto del passaporto potrebbe non essere molto lusinghiera, ma un sorriso potrebbe essere un piccolo sacrificio da fare in cambio di una maggiore sicurezza personale.