La sterilizzazione obbligatoria è una politica del governo che impone la sterilizzazione di determinati individui a condizioni specifiche. Storicamente, diverse nazioni hanno avuto leggi sulla sterilizzazione obbligatoria sui libri come parte di un programma di eugenetica negativa, progettato per garantire che alcune persone non contribuiscano al pool genetico. Quando la sterilizzazione obbligatoria viene praticata sistematicamente contro un particolare gruppo, è considerata un crimine contro l’umanità.
L’eugenetica è un campo di studio che suggerisce che è possibile migliorare la razza umana attraverso l’allevamento selettivo. Proprio come quando gli animali vengono allevati, l’allevamento selettivo degli umani implica la selezione di individui specifici per i loro tratti positivi e l’incoraggiarli ad avere figli, e dissuadere la gravidanza tra gli individui che sono percepiti come indesiderabili. Quando l’eugenetica implica una promozione attiva di tratti ritenuti benefici, si parla di eugenetica positiva. L’eugenetica negativa implica la limitazione dell’ingresso al pool genetico.
La maggior parte delle leggi sulla sterilizzazione obbligatoria prevedeva la sterilizzazione per persone come i residenti di istituti psichiatrici, recidivi, persone considerate “immorali” e persone con disabilità. Spesso, tali leggi si concentravano anche sulle classi inferiori, nella convinzione che le persone che vivevano in povertà avrebbero avuto un effetto negativo sul patrimonio genetico umano. In base a una legge sulla sterilizzazione obbligatoria, uomini e donne potrebbero essere sterilizzati senza consenso, e talvolta a loro insaputa; ad esempio, una donna che si sottopone a un intervento chirurgico di routine potrebbe essere sottoposta contemporaneamente a una legatura delle tube.
Gli Stati Uniti, l’India, la Cina, la Germania e la Svezia hanno tutti praticato la sterilizzazione obbligatoria ad un certo punto della storia, tra molte altre nazioni. La Germania è forse la più famigerata per le sue politiche di sterilizzazione obbligatoria, progettate per mantenere la purezza della cosiddetta razza ariana. In alcuni casi, la legislazione sulla sterilizzazione obbligatoria è stata cancellata dai libri solo nel 1990, sebbene la pratica fosse stata in gran parte abolita molto tempo prima.
La sterilizzazione obbligatoria viene solitamente eseguita attraverso mezzi chirurgici, ma può anche assumere la forma di castrazione chimica, che inibisce il desiderio sessuale e impedisce la riproduzione. Sia i metodi chirurgici che quelli chimici applicati senza consenso sono generalmente visti come una violazione dei diritti umani in tutto il mondo, sebbene alcune nazioni sostengano l’uso della castrazione chimica per i reati sessuali.
Oltre alla sterilizzazione obbligatoria, è possibile trovare anche la sterilizzazione forzata. Nel caso della sterilizzazione forzata, qualcuno non è obbligato a essere sterilizzato a titolo definitivo, ma gli viene data poca scelta. India e Cina sono state entrambe accusate di utilizzare la sterilizzazione forzata come metodo di controllo della popolazione e come strumento politico per colpire le minoranze etniche e religiose.