Che cos’è l’analisi dell’albero decisionale?

Un’analisi dell’albero decisionale è un metodo utilizzato dalle aziende per prendere decisioni utilizzando un grafico che mostra tutti i possibili risultati che possono derivare da una decisione originale. Poiché la decisione originale porta ad altre decisioni, il grafico aggiunge rami per tutte le nuove possibilità. Vengono fatte delle stime dei valori ipotetici di ciascun risultato e la possibilità è che ciascun risultato si verifichi effettivamente. Attraverso questo processo, un’analisi dell’albero decisionale non omette alcun risultato possibile e può mostrare quale sia il percorso migliore da prendere in base alle probabilità.

Nel mondo degli affari, le decisioni devono essere prese praticamente ogni giorno da manager e dirigenti. Alcune di queste decisioni potrebbero non sembrare grandi affari, ma altre possono avere un impatto significativo sul successo dell’azienda. Ciò è particolarmente vero per quelle decisioni che richiedono un grande impegno di capitale. Per tali decisioni, è una buona idea per coloro che prendono la decisione di tenere traccia di tutte le diverse contingenze che possono derivare dalla decisione originale. Un’analisi dell’albero decisionale è un buon modo per farlo.

Il primo passo nella creazione di un’analisi dell’albero decisionale è disegnare un riquadro con due linee che emanano da esso. Queste due linee rappresentano le scelte tra le quali l’azienda deve scegliere. Se una scelta porta ad un’altra scelta, viene disegnata un’altra casella alla fine della linea e da questa casella possono emergere più linee. Questo processo continua fino a quando le scelte portano a una sorta di risultato.

I risultati sono rappresentati in un’analisi dell’albero decisionale mediante cerchi. I cerchi rappresentano tutti i possibili risultati di una scelta. Ad esempio, una scelta potrebbe rivelarsi corretta, potrebbe rivelarsi scadente o risultare mediocre. Coloro che effettuano l’analisi devono determinare sia le possibilità che questi risultati possano verificarsi sia il valore monetario che ne valga la pena. Ad esempio, una scelta di fare qualcosa potrebbe avere una probabilità del 30 percento di andare molto bene, il che varrebbe $ 500.000 di dollari statunitensi (USD) per l’azienda.

Facendo un po ‘di matematica semplice, l’azienda può utilizzare l’analisi dell’albero decisionale per scoprire quale delle due scelte originali è migliore. I costi che sarebbero associati a ciascuna scelta particolare devono essere sottratti dai valori corrispondenti. Seguire l’albero attraverso i risultati produrrà valori approssimativi per ciascuna delle due scelte originali, rivelando quale probabilmente restituirà il massimo valore all’azienda.